Li avevamo ampiamente conosciuti con il singolo “Nuestra Rebelión” dentro cui spiccava la feat. di Ema Yazurlo. E dunque le aspettative si sono confermate e in alcuni istanti, come dentro la title track, anche ben superate. “Mare Mosso” è il primo disco ufficiale dei Mandalamarra, altro progetto di suono folk di tradizione e di contaminazione world che porta avanti Stefano “Billy” Belardi. Questa volta da suono alla parola del poeta Domenico “Picas” Pesci in un risultato che accoglie il resto del mondo dentro lo scheletro primigenio di un modo irlandese di pensare alla canzone d’autore. E noi ci mettiamo all’ascolto…
Bentornati Mandalamarra. Un progetto che nasce inevitabilmente live e live in qualche modo deve restare. Per voi il supporto disco che peso e che significato ha?
Grazie e bentrovati a tutti voi. Con tutta franchezza i live sono la nostra linfa vitale.
Viaggiare e condividere tutti insieme quello che esprimiamo sopra un palco non ha prezzo.
Però anche il supporto del disco ha il suo peso. Quando si crede e si affronta un progetto, che implica unione tra le parti, spirito di inventiva, sacrificio, schiettezza, la gente lo percepisce ed ogni cosa che porti beneficio allo stesso ha la sua grande importanza. Ben vengano i live. Ben venga il supporto del disco.
Quanto cambiano dal vivo queste canzoni?
Il contatto diretto ed energico cuore a cuore, che si ragala tra i vari live in giro per il mondo è un valore aggiunto, aprendo nuovi orizzonti al progetto stesso. Ne siamo consapevoli, poiché il genere folk si nutre di live e un minimo di cambiamento c’è.
Esistono, immagino, tante altre scritture che sui palchi di questa estate prenderanno vita e che non sono finiti sul disco… è vero?
È propio così. La nostra mente e la nostra anima, sono sempre in allerta e pronte ad immagazzinare ogni molecola di libero pensiero, di caotica sensazione, al fine di tramutare tutto ciò in espressione artistica.
Succede anche a voi che alla fine di un tour vi viene da dire: ora dovremmo registrare di nuovo il disco!!! Accade?
Qui ci viene da sorridere… È esattamente così.
Ma non andiamo troppo avanti con la fantasia e godiamoci adesso il momento presente.
Godiamoci “mare mosso”.
“Mare Mosso”… è la vita di ogni giorno, i problemi quotidiani… o è un sogno che cova in pancia?
Mare mosso è un mix di sensazioni genuine che inizialmente ci tormentano dal di dentro ma poi esplodono in tutta la loro potenza rendendo libero tutto ciò che ci circonda.
Non solo come senso figurativo del titolo all’album. Per capirne a fondo l’essenza e raggiungere la quiete all’altra sponda, bisogna attraversare questa tempesta perfetta. Insieme e sdraiati a sorridere su un’isola felice. Noi con voi.
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