AIA

Il 14 dicembre 2011, un gruppo di Artisti ed Operatori delle Attività Musicali, hanno deciso di costituire l’Associazione A.I.A. – Artisti Italiani Associati – con l’obiettivo di sostenere e promuovere ogni iniziativa atta a favorire lo sviluppo economico e la crescita professionale e culturale della categoria e di assumere la rappresentanza dei propri iscritti in tutti gli organismi, enti e istituti pubblici e privati, nonché di coordinare e dirigere le iniziative e l’attività degli organismi territoriali e settoriali facenti parte dell’Associazione.

Si è stabilito, inoltre, di assumere tutte le opportune iniziative volte a tutelare i diritti dei soci rappresentati in sinergia con altre categorie aventi finalità ed interessi comuni e comunque non contrastanti con i propri, di stipulare accordi ed intese con le autorità di governo e organismi pubblici a carattere nazionale e territoriale, comunitario e internazionale, nonché con le associazioni di rappresentanza degli organizzatori e produttori di spettacoli; con la SIAE (Società Italiana Autori Editori), il Nuovo IMAIE (Istituto per la tutela dei diritti degli artisti interpreti esecutori); le Aziende produttrici di supporti audiovisivi e le loro associazioni nazionali (FIMI, AFI, PMI, AUDIOCOOP e UNIVIDEO); con i Produttori di programmi radiotelevisivi pubblici e privati e le loro associazioni nazionali; con le Aziende editoriali e le loro associazioni nazionali e comunque con tutti i soggetti produttivi operanti nel campo delle attività Musicali, Audiovisivo, Teatrali, Figurative, Letterarie, dell’Intrattenimento e dello Spettacolo Popolare Contemporaneo, nell’interesse dei soci, perseguendo gli scopi sociali.

L’A.I.A. si adopererà per partecipare direttamente o tramite associazioni di settore costituite a livello comunitario, alle politiche di indirizzo normativo dell’Unione Europea, sia promuovendo il confronto, sia concorrendo ai programmi ed alle azioni comunitarie. Si impegna, altresì, ad attuare iniziative di marketing, pubblicitarie, finanziarie e culturali, organizzare ricerche, studi e convegni, su temi economici, etici e sociali nell’interesse degli associati, anche in collaborazione con altre associazioni, enti, ministeri e camere di commercio.

L’A.I.A. ha carattere e strutture democratiche, è apartitica, autonoma ed indipendente; è fondata sui principi della mutualità, della solidarietà e della libera adesione e non ha fini di lucro.

Nel corso della riunione, viene nominato il Consiglio Direttivo composto da: Fabrizio Brocchieri, Luca Fornari, Massimo Monticelli, Christian Perrotta, Roberto Pietrangeli, Giordano Sangiorgi, Tommaso Zanello.

Il consiglio direttivo ha eletto Presidente,Tommaso Zanello – in arte “Piotta” – mentre Roberto Pietrangeli – viene indicato in qualità di Vice presidente. La Segreteria dell’Associazione è stata affidata a Roberta Barberini.

Il presidente eletto da lettura dello statuto allegato, che viene votato all’unanimità. Si decide inoltre che in attesa di perfezionare i propri assetti organizzativi, l’A.I.A. nomina come proprio rappresentante promozionale, in virtù del prestigio e della notorietà acquisita, Tommaso Zanello.

Viene stabilito inoltre che la sede operativa dell’Associazione è ubicata a Roma, in Via dei Monti di Pietralata, 16 presso la Direzione Nazionale dell’ARCI, mentre la sede legale sarà ubicata a Faenza (RA), Via San Silvestro, 136 – presso l’Associazione Rumore di Fondo.

L’assemblea ha votato all’unanimità le proposte sopra evidenziate.

Il Presidente
Tommaso Zanello