30 maggio – 30 giugno 2025, Nova Gorica, Vipava e Gorizia

“Viviamo in un mondo che fa male.
Fa male assistere alle ingiustizie e sentirle nelle nostre vite e in quelle degli altri. Eppure, il semplice nominare ciò che è sbagliato può sembrare vuoto. Rischia di trasformarci in osservatori passivi – quelli che indicano, si addolorano e si ritirano. Troppo spesso l’arte fa lo stesso: riflette da lontano, moralizza, avverte, ma non viene toccata.
Come operatori culturali, conosciamo bene questa posizione. Sovraccarichi, privi di risorse e con strumenti che non sono mai stati concepiti per la guarigione, continuiamo a tornare su argomenti che riteniamo rilevanti e che non vogliamo che la gente dimentichi. Continuiamo a prendere in mano strumenti che possono guarire, anche se solo un po’. Forse rappresentare le idee non è più sufficiente. Dobbiamo incarnarle. Dobbiamo ristrutturare gli elementi del nostro lavoro per adattarli al mondo in cui vogliamo vivere. Per il domani.
E comunque – continuiamo”.
Siamo lieti di annunciare la 20a edizione di Mediterranea – Biennale dei Giovani Artisti, un evento di riferimento che riunisce artisti emergenti provenienti da tutta Europa e dal Mediterraneo. In programma dal 30 maggio al 30 giugno 2025 a Nova Gorica, Vipava e Gorizia, l’edizione di quest’anno abbraccia il tema I nostri limiti collettivi…, invitando i visitatori a riflettere sui confini visibili e invisibili che danno forma alle nostre società, alle nostre identità e al nostro futuro.
Radicata in una ricca storia iniziata a Barcellona nel 1985, la Biennale Mediterranea è promossa dalla BJCEM – Biennale des Jeunes Créateurs de l’Europe et de la Méditerranée. È cresciuta fino a diventare una piattaforma vitale per lo scambio interculturale, sostenendo generazioni di giovani artisti provenienti da tutta la regione. Questa ventesima edizione è organizzata da GO! 2025 – Capitale Europea della Cultura, BJCEM e Associazione ŠKUC, ed è curata da Tia Čiček e Misal Adnan Yıldız.
A differenza delle tradizionali nozioni di un futuro “senza confini”, Mediterranea 20 propone un’interrogazione più profonda su come i confini – geografici, psicologici, politici ed ecologici – si formano, si mantengono e si smantellano. La Biennale diventa uno spazio di incontro: un luogo dove riunirsi, sfidare, ascoltare e immaginare modi alternativi di stare insieme.
🔗 BJCEM Facebook
🔗 BJCEM Instagram
BJCEM website
🔗 Go25 Facebook
🔗 Go25 Instagram
Go25 website
🔗 ŠKUC Facebook
🔗 ŠKUC Instagram
ŠKUC website


