Il concerto, se da una parte intende rendere omaggio a Renato Antonellini, organizzatore della Rassegna nazionale di liuteria tenutasi a Bagnacavallo tra gli anni Sessanta e Novanta, dall’altra mette in atto un’idea del liutaio ravennate Tullio Bassi, scaturita dopo aver appreso dalla moglie di Antonellini del rinvenimento nell’abitazione di un pezzo di legno di qualità.Secondo il progetto, Bassi avrebbe costruito con quel legno un violino, che poi sarebbe stato donato a un musicista di talento, il quale lo avrebbe suonato in un concerto appositamente organizzato a Bagnacavallo.
All’epoca si era in piena pandemia e c’è voluto del tempo prima che l’idea potesse realizzarsi.
Adesso il violino è stato costruito, il violinista a cui sarà donato è stato scelto e anche il gruppo di musicisti che collaboreranno a dar vita al concerto, che si è potuto realizzare grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, al Comune di Bagnacavallo che ha messo a disposizione il Teatro Goldoni e alla Pro Loco di Bagnacavallo.
Protagonisti del concerto saranno il violinista Roberto Noferini, il maestro al cembalo e concertatore Chiara Cattani e il gruppo d’archi Faventia Ensemble, formato dai violini Anna Noferini e Karla Alejandra Bocaz Munoz, dalla viola Elisa Nanni e dal violoncello Giada Moretti.
Il programma tutto vivaldiano prevede la Sinfonia in Fa maggiore per archi e le celeberrime “Quattro Stagioni”.
Al termine del concerto, aperitivo insieme agli artisti.
Ingresso a offerta libera.
Prenotazioni dalle ore 17:00 alle ore 19:00 al numero 375 6252689