Federico Maria Sardelli nel libro Il Volto di Vivaldi (Sellerio) torna a scrivere della sua più grande passione: Antonio Vivaldi. Una nuova coinvolgente opera tra pittura, musica e storia. Un’investigazione critica e curiosa sul vero volto del grande musicista veneziano.
Questo libro parla di pittura, di musica e di storia e incrocia l’analisi tecnico-scientifica e stilistica dei ritratti con i dati noti o dubbi della biografia, alla ricerca di un volto vero, quello di Antonio Vivaldi, il Prete rosso, il settecentesco creatore delle Quattro stagioni e firma di una moltitudine di musiche barocche che si vanno ancora scoprendo. Chiunque segua la musica conosce il desiderio bruciante di vedere l’espressione del viso di chi compose una volta certe note che hanno attraversato secoli; e qui i primi capitoli, molto vivaci, indicano i pericoli, i falsi amici, le fuorvianti scorciatoie che l’iconografia musicale può incontrare. Così le pagine iniziali sono piene di buffi abbagli storici e divertenti paradossi che nascono quando si pretende di ricavare le informazioni biografiche e caratteriali dai tratti somatici. Nel caso del musicista veneziano è ancor più difficile scongiurare le trappole del riconoscimento, dato che Vivaldi, dopo la morte, cadde nell’oblio completo, per riuscirne solo agli inizi del Novecento. Le tracce sono quindi da districare in una serie di dipinti e disegni a lungo anonimi, e in quelli identificati solo due secoli dopo, scoperti per un puro caso e attribuiti con scarso approfondimento. Questo libro Ma quanti e quali sono i ritratti di Vivaldi; quali quelli autentici, dubbi o mal attribuiti. Di ciascuno si prova ad analizzare il contesto storico in relazione alla sua vicenda biografica. Per la prima volta l’autore prova ad indagare chi fossero quei pittori e incisori che si cimentarono con il suo volto, perché lo ritrassero, quanto erano capaci e cos’altro erano soliti fare nella propria attività: così contestualizzati quei ritratti ci parlano diversamente. Alla fine, si trovano conferme di tradizionali attribuzioni e smentite di altre ritenute sicure, spuntano rarità e scoperte ex novo di ritratti finora ignoti, di cui uno forse importantissimo. Quella compiuta da Federico Maria Sardelli si rivela essere un’indagine serrata, intellettualmente insidiosa, un’avventura della deduzione in base a dati setacciati con precisione; una limpida prova di ciò che è stato definito il «paradigma indiziario», ovvero un’anatomia di dettagli per accedere al grande fatto artistico e culturale connesso con la figura di Antonio Vivaldi.
Mercoledì 15 febbraio 2023, ore 18.00 – la Feltrinelli, via Quattro Spade 2 – Verona |
Nel programma del Ristori Baroque Festival 2023, incontro con Federico Maria Sardelli che presenta il libro Il volto di Vivaldi (Sellerio) |