C’è quello più adrenalinico, quello più calmo, quello più fantasioso. C’è la velocità delle automobili, il tono epico delle battaglie, quello pop per lo sport. Lo avrete capito, stiamo parlando delle colonne sonore dei videogame. Un mondo nascosto, spesso sottovalutato, ma che regala perle incredibili.
Sono tantissimi, infatti, i brani che sono entrati nel cuore degli utenti, canzoni e melodie impresse per sempre nella memoria dei giocatori. Il tema di Super Mario Bros, scritto dal musicista giapponese Koji Kondo, è una pietra miliare della storia della musica e del gaming, ma la lista è lunghissima e ogni appassionato potrebbe stilare la sua personalissima playlist.
Per cercare tra le tracce del futuro possiamo allora candidati ai Grammy Awards 2024 per la categoria videogiochi.
Partiamo da un capolavoro come “Star Wars Jedi: Survivor”, il cui tema principale è composto da Stephen Barton e Gordy Haab, oppure per rimanere in tema cinema ecco “Hogwarts Legacy”, che porta la firma di Peter Murray, J Scott Rakozy & Chuck E. Myers “Sea”. Segnatevi poi i nomi di Bear McCreary, autore della colonna sonora di “God Of War Ragnarök”, e Sarah Schachner, che ha invece realizzato il sottofondo del nuovo capitolo “Call Of Duty: Modern Warfare II”. Infine, ultimo candidato, “Stray Gods: The Roleplaying Musical” con i musicisti Jess Serro, Tripod & Austin Wintory in lista per un premio che definire prestigioso è poco.
Ma nel viaggio nel suono del gaming non troviamo solo i tradizionali videogame. Un settore che sta sperimentando sempre di più in questo senso è quello delle slot online, che cercano di arrivare ad un nuovo pubblico proprio attraverso l’unione con la musica e sfruttando una commistione tra generi in grado di regalare esperienze ludiche di tipo nuovo. Navigando all’interno di questo catalogo di slot online, troviamo la musica rap di slot come “Hustling”, oppure quella elettronica e dance di “Disco Danny” e “Dance Party”, il metal di “Lordi Reel Monsters” per non parlare di tutti quei giochi che portano proprio il nome di grandi band o grandi artisti del passato: Jimi Hendrix e i Guns N’ Roses, i Kiss, Michael Jackson e Ozzy Osbourne. Un modo nuovo per creare nuovi giochi ma soprattutto per offrire agli utenti un’esperienza immersiva, dove suoni, musiche e canzoni giocano un ruolo di primo piano.
Dai videogame alle slot, non si poteva lasciare da parte i giochi da tavolo. La variante più tradizionale, quella in cui la musica sembra veramente impossibile. E invece non è così: due giovani artisti romani, Nicolas Migliardi e Valerio Maria Mannozzi, hanno inventato una startup proprio con questo obiettivo: creare colonne sonore originali per i giochi da tavolo. Si chiama “Lyregard Music” ed è una realtà tutta nuova: “Abbiamo sempre avuto la passione di giocare con la giusta musica in sottofondo – spiegano in questa intervista – All’inizio utilizzavamo le playlist già pronte su Youtube o Spotify. Poi una sera al tavolo con gli amici ci siamo detti: possiamo fare di meglio, creiamo la nostra musica”.
Un nuovo capitolo nella storia tra musica e gaming. Una nuova tappa di un viaggio che non dà l’impressione di volersi fermare.