Ritorna dal 25 ottobre al 6 novembre a Palermo, tra l’Ecomuseo Mare Memoria Viva, la Casa della Cooperazione, l’ex Lavatoio comunale, la Casa Lavoro e Preghiera “Padre Messina”, il Piccolo Teatro Patafisico, Noz (Nuove officine Zisa), la Sala Perriera dei Cantieri Culturali della Zisa, Prima Onda, il festival multidisciplinare che anima la periferia sud di Palermo con il teatro, la musica e la danza.
L’attesissimo festival ideato dal collettivo artistico Genìa, firma quest’anno la sua quarta edizione, continuando a “inondare” il territorio extraurbano della costa sud e dei quartieri limitrofi con le arti performative e portando lo spettacolo dal vivo in nuovi palcoscenici. Per riconnettere la periferia al tessuto urbano e sperimentare nuove interazioni con il pubblico e con gli artisti.
Ancora una volta Prima Onda insieme alla danza, curata da Giovanna Velardi e al teatro, diretto da Manuela Lo Sicco, regista, coreografa e attrice, Premio Ubu 2021, presenta un programma musicale di altissima qualità curato da Valeria Cuffaro della storica associazione musicale Curva Minore, fondata nel 1997 dal contrabbassista Lelio Giannetto, e da allora attiva nella divulgazione della musica contemporanea.
Cinque concerti che spaziano dalla leggenda dell’improvvisazione jazz, il chitarrista, compositore e produttore musicale ingleseMichael “Mike” Cooper, alla violinista e compositrice tedesca Gunda Gottschalk; da Yousif Latif Jaralla, cantastorie e narratore iracheno, al Naäm Quintet, formazione artistica che unisce musica prettamente etnica e i ritmi tipici della funky music anni ‘70, fino alla bossa nova di Alessandro Panicola. E anche un workshop di musica con il pianista e compositore Thollem McDonas (30 e 31 ottobre e 01 novembre, Sala Perriera).
Mercoledì 1 novembre il primo concerto che accoglie sul palcoscenico dell’Ecomuseo MMV alle ore 22.00 il Naäm Quintet, progetto tra musica balcanica e latina nato nell’ambito del Conservatorio di Musica “Alessandro Scarlatti” di Palermo e formato da Elisa Zimbardo (chitarra), Letizia Guastella (sassofono), Saro Castiglia (basso) Federico Mordino (percussioni) e Manfredi Crocivera (batteria). Il vasto repertorio del gruppo comprende musiche di compositori come John Zorn, Goran Bregović, Herbie Hancock, The Meters e molti altri. Costantemente in evoluzione, il Naäm Quintet rimane aperto a commistioni di generi e repertori diversi, caratteristica che riflette la filosofia della band: essere inclusivi e accoglienti verso nuove sperimentazioni artistiche.
Giovedì 2 novembre è in programma la violinista e compositrice tedesca Gunda Gottschalk (Ecomuseo MMV, ore 22.00) musicista dalla grande versatilità artistica che le ha permesso, di sviluppare collaborazioni con straordinari musicisti della sua generazione come Sebastian Gramss, Carl-Ludwig Hübsch, e con alcuni pilastri della musica e delle espressioni d’arte contemporanea, come i contrabbassisti Peter Kowald, Peter Jacquemyn, Joelle Leandre e il sassofonista Evan Parker. Gottschalk è nota anche per le sue collaborazioni con musicisti dell’area russa e orientale, dove con regolarità si reca per sviluppare progetti speciali come quello con la cantante siberiana Sainkho Namtchylak o con la suonatrice di guzheng cinese Xu Fengxia.
Venerdì 3 novembre di Prima Onda 2023 è tutto dedicato alla musica. Si comincia alle 20.30 all’Ecomuseo MMV con Amadou nella pancia della balena di Yousif Latif Jaralla, cantastorie e autore di teatro e di video iracheno, da 40 anni a Palermo ove si è imposto sia per i propri spettacoli sui temi della guerra, dell’Iraq e sulle condizioni del Sud del mondo, che per le tematiche legate alla spiritualità mediorientale, stringendo collaborazioni con artisti e intellettuali del panorama nazionale, tra cui Mimmo Cuticchio.
Si cambia registro alle 22.00 con uno degli ospiti musicali più attesi a Prima Onda 2023: il cantante-chitarrista inglese Mike Cooper, una “leggenda” della musica d’avanguardia, sperimentatore raffinato, che ha firmato dischi fondamentali per il movimento avant blues internazionale. Ancora una volta Cooper con la sua tecnica basata sull’ improvvisazione e sulla composizione istantanea e con l’utilizzo della chitarra Lap-Steel tipica della musica hawaiana e del country americanocoinvolgerà il pubblico in un arcipelago sonoro insolitamente divergente, in cui il flusso e il riflusso si susseguono nel modo migliore che si possa immaginare.
Prima Onda 2023 è
Realizzato con il contributo di
MiC – Ministero della Cultura, Regione Siciliana – Assessorato Turismo Sport e Spettacolo,
Comune di Palermo – Assessorato alle Culture – Città Metropolitana di Palermo
Con il sostegno di
Università degli Studi di Palermo, Institut Français, CoopCulture, Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva, Associazione PinDoc, Curva Minore
in collaborazione con
Corso Triennale di Studi DAMS dell’Università di Palermo, Teatri di Vetro, Le Vie dei Tesori, Sole Luna Film Festival, Settimana delle Culture, Casa della Cooperazione, Fondazione “Casa Lavoro e Preghiera” di Padre Messina, I Candelai, Noz – Nuove officine Zisa, Teatro Bastardo Festival, Piccolo Teatro Patafisico, L’espace / Xinergie Spazi Creattivi, Jun.
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Info biglietti
Spettacoli a serata intera
10 € intero | 5 € ridotto
Performance
5 € biglietto unico
Spettacoli per l’infanzia
6 € intero | 4 € ridotto
Possono usufruire della riduzione al costo del biglietto: under 25, student* universitari, dell’accademia di belle arti e di scuole d’arte scenica, insegnanti di ogni ordine e grado.
Abbonamento | 25 €
Accesso a 5 spettacoli a scelta
Pass operatori dello spettacolo | 30 €
Accesso a tutti gli spettacoli per tutta la durata del festival
Info biglietteria
La biglietteria online è accessibile su https://www.coopculture.it/it/
La biglietteria fisica, presso la sede dell’Ecomuseo, sarà aperta dal 25 ottobre, a partire da un’ora prima dell’inizio spettacolo.
I biglietti del festival sono acquistabili anche presso le biglietterie di Palazzo Steri e dell’Orto Botanico
Contatti biglietteria
+39 329 1051417 | info@genialabart.eu