Il Jazz inteso come Musica con grande spazio all’improvvisazione su differenti strutture, è sempre stata al centro degli studi e della pratica musicale di Andrea Braido.
In questo album, composto da 7 brani inediti e 7 cover jazz,la formazione è al 90% in trio,batteria/contrabbasso/
Tra le cover jazz : Solar/Summertime/Jayne e altri, mentre per i brani inediti “Song for my Mother/Old Times/Fast Forward” e la rilassata “Hope” balata in tre quarti e composta molti anni prima da Braido!
Con eccezione del brano “Waltz on the Wind 2° parte” omaggio al Frank Zappa dei primi 70 dove tutti gli strumenti sono suonati da Braido ad eccezione di marimba & glockenspiel ed alcuni brani in stile gipsy suonati a due chitarre come “Caravan” e “Nuages”!
Con eccezione del brano “Waltz on the Wind 2° parte” omaggio al Frank Zappa dei primi 70 dove tutti gli strumenti sono suonati da Braido ad eccezione di marimba & glockenspiel ed alcuni brani in stile gipsy suonati a due chitarre come “Caravan” e “Nuages”!
Lavoro registrato in analogico su 16 piste per lo più in diretta
Registrazioni in studio/Mix & editing: Giovanni Pasquetti e Andrea Braido
Remastered in 2020 by Joe Pasquetti
Registrazioni in studio/Mix & editing: Giovanni Pasquetti e Andrea Braido
Remastered in 2020 by Joe Pasquetti
Link Videocover brano Song For My Mother: https://youtu.be/09Amcy5Vozg
Link Videocover brano Relax in Swing: https://youtu.be/9bRhAS5Y6Vs
Link streaming Deezer: https://www.deezer.com/it/
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Link streaming/acquisto 7Digital: https://it.7digital.com/
Link streaming/acquisto Quobuz: https://www.qobuz.com/it-it/
Bio
Andrea Braido nasce in Trentino il 26/06/1964.
Inizia a suonare la batteria a 4 anni, spinto naturalmente da un passione fortissima e sostenuto artisticamente, da tutta la sua famiglia e da un ambiente culturalmente favorevole… Dai 10 anni fino ai 15 suona la batteria con gruppi locali.
Arriva poi il diploma in teoria e solfeggio, ma a dargli il giusto stimolo è quel viaggio tra Boston e New York (a 20 anni) dove suonerà in numerose jam-sessions con Jazzisti americani.
A soli 12 anni (era il 1976), inizia a suonare anche la chitarra e il basso da autodidatta, attingendo da tutta la musica di quella epoca e di quelle precedenti (dal rock al blues, dalla classica al jazz).
Da allora, la sua carriera artistica, si è sviluppata senza freno e con collaborazioni discografiche di ogni sorta, grazie proprio al suo grande impegno e all’esperienza maturata in studio e in live di tantissime ore (trascorse con metodo a suonare e a provare nuove sonorità ed espressioni).
Suona ogni tipo di chitarra (classica, acustica, elettrica, etc.) con una tecnica della mano destra davvero singolare, ma anche il basso elettrico, la batteria e le percussioni.
Ogni chitarrista rock riconosce i suoi assoli e le sue sonorità sorprendenti, frutto di un talento, riconosciuto ormai a livello planetario.
Molti cantautori ed artisti italiani hanno utilizzato la sua collaborazione per il perfezionamento musicale di tantissimi brani che fanno parte della storia del rock italiano e non solo a pieni voti.