Alan Lomax in Valle d’Itria
“I semi germinali di questo mio lavoro attecchirono improvvisamente e in maniera inconsapevole, nella primavera 2016 quando, insieme al carissimo Giuseppe Tursi (Pinuccio), scoprimmo per caso che Alan Lomax insieme a Diego Carpitella, nei primi anni ’50 era venuto a Locorotondo per registrare e studiare il canto polivocale della Valle d’Itria.
Grazie al ricercatore Massimiliano Morabito, affiancato dall’associazione Il Tre Ruote Ebbro, il 28 aprile 2018 in contrada San Marco a Locorotondo, si è inaugurata la prima mostra fotografica del viaggio di Lomax a Locorotondo. In quell’occasione è stata invitata sua figlia, Anna Lomax Wood, che ha inaugurato la mostra e restituito alla comunità tutto il materiale su Locorotondo, consistente in audio e foto. Da quel momento in poi mi sono sentito fortemente motivato a trascrivere e far rivivere su carta quegli antichi canti che venivano dalla terra dei miei avi, un fortuito ma doveroso passaggio di consegne.”
Donato Fumarola
18 agosto 1954. Alan Lomax e Diego Carpitella a bordo del mitico furgone Volkswagen T1 si fermano a Locorotondo, più precisamente in contrada San Marco, una delle contrade più popolate del paese, per effettuare con l’ormai arcaico agnecord PT-6 una serie di registrazioni sul campo di canti tradizionali.
Il primo riconoscimento per questo avvenimento lo si deve all’allora sindaco di Locorotondo Mario Conti, il quale rispose prontamente l’8 settembre del 1954 ringraziando il direttore del C.N.S.P.R. per la bella iniziativa. Inoltre chiedeva notizie su quando la raccolta sarebbe stata radiodiffusa e se il Comune avrebbe potuto averne una copia su disco e a quali condizioni.
Ricordiamo che in Puglia fino a quella data non esisteva nessun corpus di registrazioni.
Il gran merito di Lomax è stato quello di essere stato un instancabile cacciatore-raccoglitore di canti, storie e luoghi, salvando tutto quell’enorme materiale dall’incombente modernizzazione che di lì a poco sarebbe arrivata, spazzando via una lunga tradizione accumulatasi nei secoli.
Questo libro, curato da Donato Fumarola e inserito nei “Quaderni di Digressione”, ricostruisce la storia, i canti e le trascrizioni dei documenti sonori.
Il volume (pp. 120) è disponibile su www.digressionemusic.it