Il 10 dicembre alle 18.30 con la presentazione del libro Una festa hindu in un quartiere di Roma – La Durgā Pūjā a Tor Pignattara durante il Covid-19 di Valeria Giampietri, Randa Khalil e Ludovica Tozzi (ed. Carocci) presso lo Spazio Altramente, inizia la seconda settimana di programmazione della rassegna Con le radici al cielo, uno spazio di incontro, conoscenza e valorizzazione dell’intercultura nei quartieri di Tor Pignattara e Centocelle. Alla presentazione del libro partecipano le autrici Randa Khalil e Ludovica Tozzi, modera l’incontro Carmelo Russo.
La rassegna prosegue il 13 dicembre alle 20.30 con il concerto di Yarákä a Casa Scalabrini 634. Yarákä è un progetto nato nel 2015, attento a valorizzare la componente multietnica, in particolare la matrice ritmica comune proveniente dall’Africa, elemento catalizzatore che permette di sperimentare contaminazioni inconsuete tra le sonorità Mediterranee e quelle del Sud Italia. L’obiettivo della ricerca è sublimare in musica la ritualità che caratterizza le pratiche legate alle tradizioni popolari.
Il 13 si tiene anche l’incontro-concerto Come suona la Piccola Orchestra di Tor Pignattara, riservato agli studenti dell’IC Laparelli: ilcollettivo di giovani musicisti italiani di origine straniera incontra gli studenti per una lezione-concerto che unisce musica e racconti.
La religione e le pratiche spirituali sono un momento centrale nella vita di molti cittadini: intorno ad esse le comunità si ritrovano e si riconoscono; per questa ragione gli eventi della rassegna si svolgono in diversi luoghi di culto. Così anche il trekking urbano in programma il 14 dicembre alle 10.00: Marranella e dintorni, un percorso in un paesaggio urbano plasmato dalla complessità, un territorio nel quale convivono credenti di sei diverse confessioni. Con le radici al cielo si conclude il 14 alle 11.00 con la grande festa di BabelNova Orchestra tra i banchi del mercato contadino di Tor Pignattara, presso il cortile dell’oratorio “Padre Claudio Santoro”. BabelNova Orchestra è il nuovo progetto creato dai musicisti di una delle realtà italiane più affascinanti e pionieristiche degli ultimi 20 anni: l’Orchestra di Piazza Vittorio; musicisti provenienti da tutto il mondo che ricercano nuovi linguaggi per raccontare in musica il contemporaneo. Una Babele che non teme il caos generato dalla pluralità di linguaggi ma trova nella Musica la lingua madre che celebra la molteplicità di suoni dal Mondo.
TUTTI I CONCERTI E LE ATTIVITA’ SONO A INGRESSO GRATUITO FINO A ESAURIMENTO POSTI


