Lunedì 12 maggio, all’auditorium San Fedele di Milano, la stagione primaverile della rassegna Inner_Spaces si conclude con uno dei grandi protagonisti della musica elettronica sperimentale: Mark Fell. Il suo approccio alla composizione è caratterizzato dall’utilizzo del suono non solo come mezzo di espressione artistica, ma anche come strumento di riflessione teorica. Compositore, sound artist e teorico, Fell ha forgiato un linguaggio sonoro che esplora le frontiere tra percezione, ritmo e tecnologia, spesso infrangendo le convenzioni musicali per creare esperienze di ascolto insolite. La sua estetica si basa sull’uso di algoritmi e sistemi generativi, che gli permettono di costruire sequenze ritmiche complesse e frammentate, in continuo contrasto con melodie ridotte al minimo o addirittura assenti. Questo approccio lo colloca in una zona di confine tra il minimalismo radicale e una ricerca più concettuale sul suono, dove ogni elemento musicale viene trattato come un frammento da manipolare e ridefinire costantemente.
Fell è noto per la sua capacità di indagare la percezione del tempo e dello spazio, utilizzando la tecnologia per destabilizzare le aspettative e proporre una rinnovata percezione dei ritmi e delle strutture sonore. Le sue composizioni, che spaziano dalla musica per dispositivi elettronici alla collaborazione con artisti di vari ambiti, pongono l’accento sul processo di creazione, su come i suoni si intersecano e si trasformano in tempo reale. La sua musica non cerca di evocare emozioni immediate, ma stimola piuttosto una riflessione profonda sulla natura stessa dell’ascolto e sulla relazione tra l’oggetto sonoro e l’ascoltatore. Dal vivo, Mark Fell farà emergere le tensioni tra ordine e caos, tra regole algoritmiche e l’imprevedibilità dell’esperienza musicale.
Introduce la serata il compositore e produttore milanese Sandro Mussida con la sua opera Huit, una composizione che fonde la tradizione orchestrale con l’elettronica, in una versione appositamente creata per quartetto d’archi (qui eseguito dal Syntax Ensemble) e live electronics. Huit è un’evoluzione del lavoro di Mussida, un’esplorazione continua tra forma e forza, visibile e invisibile, che gioca con le dinamiche sonore e il loro rapporto con lo spazio. Il materiale elettronico presente trova origine nel suo precedente lavoro Genius Loci (2023), una composizione concepita per synth modulari e ambientata nello spazio aperto, eseguita da Nicola Ratti. Il risultato è un’opera che trae la sua energia e la sua tensione da un continuo intreccio tra la purezza del suono acustico degli archi e l’artificiosità dell’elettronica, in un dialogo che sfida le convenzioni e invita l’ascoltatore a un’esperienza di ascolto immersivo e consapevole. In questo senso, il quartetto di Sandro Mussida si inserisce nel filone della musica contemporanea che promuove un ascolto attivo, in cui il pubblico è invitato non solo a percepire il suono, ma a comprenderne la complessità, il contesto e l’interazione con lo spazio. Il suo lavoro si muove al confine tra sperimentazione rigorosa e tradizione, utilizzando la tecnologia non come fine, ma come mezzo per esplorare e amplificare le possibilità espressive degli strumenti e del suono. Huit incarna pienamente questa visione, proponendo una nuova prospettiva sulla relazione tra il suono e il suo contesto di esecuzione.
L’Acusmonium Sator di San Fedele, dove verrà eseguita Huit, offre una tecnologia di diffusione del suono che permette di amplificare la dimensione spaziale e dinamica dell’opera, conferendo alle composizioni elettroniche un’immediatezza sensoriale non raggiungibile altrimenti. L’acusmonium, infatti, è un sistema di altoparlanti distribuiti che consente una gestione precisa della spazializzazione del suono, creando un’esperienza di ascolto tridimensionale per esaltare la relazione tra suono, spazio e tempo.
Biglietti in biglietteria e in prevendita online su DICE
Da 19 € intero https://dice.fm/bundles/innerspaces-primavera-2025-663b
Info e prevendite
Auditorium lun-ven 10 – 16
Milano, via Hoepli 3/b –M1 / M3 Duomo
tel. 02.86352231 – www.sanfedele.net