Nel tuo brano Coming Back from Marte, racconti la sensazione di distanza e attesa legata ai viaggi di tuo padre. Qual è stato il momento in cui hai sentito che la musica poteva diventare un ponte per riconnetterti con quei ricordi?
“La musica è sempre stata legata ai miei ricordi, perché quando mio padre partiva per lavoro mi telefonava durante il viaggio e mi faceva sentire le canzoni che stava ascoltando. Per cui ci sono brani precisi che mi ricordo benissimo, quelli che lui ascoltava e che mi faceva sentire attraverso quelle chiamate per farmi compagnia a distanza. Tra questi artisti ci sono soprattutto Hall & Oates, i Beatles e i Police. Quando oggi ascolto Hall & Oates, soprattutto, ho proprio una madeleine che mi fa sentire esattamente quello che provavo quando avevo 5 anni.”
Il tuo brano Farci la guerra parla di sentirsi incompresi in famiglia e di cercare un equilibrio tra indipendenza e supporto. Se potessi dire una cosa a quella ‘te’ del 2022, cosa le diresti oggi?
“Direi che alla fine ci sta sentirsi fuori posto: ciascuno di noi vive dei traumi lungo il percorso, ma ci saranno sempre persone che ti staranno accanto e ti vorranno bene. E anche loro, come te, sono confuse nella vita, quindi non sei l’unica a non capirci niente. Perdona tutti che è meglio e non si creano problemi.”
(ragionamento da donna bilancia)
Il titolo del tuo EP Luna in acquario ascendente sagittario richiama l’astrologia. Se dovessi associare una ‘fase lunare’ a questo momento della tua carriera, quale sarebbe e perché?
“Credo che gli assocerei la luna crescente, come auspicio che le cose pian pianino crescano anche per me. E credo che in realtà sia anche così.”
