È il Festival dei record. Amadeus e Fiorello, oramai golden couple certificata della televisione italiana, registrano l’ennesimo successo con l’impressionante dato del 74.1 di share (14 milioni e 301 mila spettatori) raggiunto durante la finale, vinta da Angelina Mango con il brano “La noia”. Ecco i telegrafici top e flop della serata conclusiva del 74esimo Festival di Sanremo.
RENGA, NEK, “Pazzo di te”
Incrollabili, oramai una coppia di fatto. TOP
BIGMAMA, “La rabbia non ti basta”
Pecca di sfrontata ingenuità, ma a poco più di vent’anni glielo perdoniamo. Il pezzo funziona. TOP
GAZZELLE, “Tutto qui”
Il pezzo non esalta al meglio la personalità dell’artista capitolino. FLOP
DARGEN D’AMICO, “Onda alta”
L’intento è nobile, il brano molto, molto meno. FLOP
IL VOLO, “Capolavoro”
Il tedio più totale. FLOP
LOREDANA BERTÈ, “Pazza”
Semplicemente superlativa. TOP
NEGRAMARO, “Ricominciamo tutto”
Una litania a tratti insostenibile. FLOP
MAHMOOD, “Tuta gold”
Suadente e trascinante, il pezzo è una goduria. TOP
TANANAI (dal Suzuki Stage), “Tango”
Una bella favola in musica che commuove sempre. TOP
SANTI FRANCESI, “L’amore in bocca”
Belli, bravi e carismatici. TOP
ROBERTO BOLLE, “Bolero”
Quel corpo dovrebbe essere dichiarato patrimonio Unesco. TOP
DIODATO, “Ti muovi”
Comunicativo e magnetico. TOP
FIORELLA MANNOIA, “Mariposa”
Passionale e affascinante, una certezza. TOP
ALESSANDRA AMOROSO, “Fino a qui”
Una nenia terrificante. FLOP
ALFA, “Vai!”
Tanto caruccio, ma ascoltabile dai dieci anni in giù. FLOP
IRAMA, “Tu no”
Una straziante ed orribile cantilena. FLOP
GIGLIOLA CINQUETTI, “Non ho l’età”
E l’età non ce l’ha per davvero. Non sembra passato un giorno da quel Sanremo ‘64, lei è sempre bravissima ed eterea. TOP
TEDUA, “Red lights” (dalla Costa Smeralda)
Un terrificante fastidio alle orecchie. FLOP
GHALI, “Casa mia”
Trascinante e con un bel testo. TOP
ANNALISA, “Sinceramente”
È davvero mortificante assistere allo spreco di tale talento. FLOP
ANGELINA MANGO, “La noia”
Energica e intonata. Per ora, niente di più. Comunque, TOP
GEOLIER, “I p’ me, tu p’ te”
Originale ed ipnotico, bravissimo. TOP
EMMA, “Apnea”
Semplicemente orripilante. FLOP
Il TRE, “Fragili”
C’è moltissimo terreno fertile in questo ragazzo, di cui sentiremo parlare sicuramente. TOP
RICCHI E POVERI, “Ma non tutta la vita”
Dopo quasi sessant’anni, ancora iconici. TOP
THE KOLORS, “Un ragazzo una ragazza”
Sfornatori professionisti di tormentoni. Vero è che è un talento pure quello, ma viene il dubbio che non sappiano fare altro. FLOP
MANINNI, “Spettacolare”
Elegante e misurato, ma deve ancora capire chi è. Per ora, FLOP
LA SAD, “Autodistruttivo”
Non si esce vivi dagli anni duemila. Aiuto. FLOP
MR. RAIN, “Due altalene”
Una lagna insostenibile ed inutile. FLOP
FRED DE PALMA, “Il cielo non ci vuole”
Irrimediabilmente inascoltabile. FLOP
SANGIOVANNI, “Finiscimi”
Un’occasione mancata. Non si salva nulla, neanche l’outfit. FLOP
CLARA, “Diamanti grezzi”
Vige un po’ di noia, la voce le consentirebbe di osare di più. Comunque, TOP
BNKR44, “Governo punk”
L’intenzione è buona, ma il brano è irricevibile. FLOP
ROSE VILLAIN, “Click boom!”
Accattivante, poliedrica e pure bellissima. TOP
LAZZA, “Cento messaggi”
L’inedito appare deboluccio rispetto alla scrittura solitamente più robusta dell’artista. FLOP
AMADEUS E FIORELLO
Le vere gemme di questi ultimi Festival. L’eleganza, la misura, l’umiltà del primo e la calibrata irriverenza e la genialità assoluta del secondo danno vita al miracolo di una prima serata praticamente perfetta, un vero unicum. Li ringraziamo per averci fatto vivere in questa bolla meravigliosa di cinque giorni, quest’anno il rientro alla realtà sarà ancora più duro. Ci mancheranno. SUPER TOP
L’ONDATA DI FANGO SU GEOLIER
Pessima sotto tutti i punti di vista. Geolier è talentuoso, rispettoso, educatissimo e seguitissimo. Non gli serviva certo la vittoria, ma neanche questo trattamento. FLOP
LA VITTORIA DI ANGELINA MANGO
Francamente, quest’anno in gara c’era molto, molto di meglio. FLOP
I PREMI
CANZONE VINCITRICE: “LA NOIA”, ANGELINA MANGO
PREMIO SALA STAMPA LUCIO DALLA E PREMIO GIANCARLO BIGAZZI: ANGELINA MANGO
PREMIO DELLA CRITICA: LOREDANA BERTÈ, “Pazza”
PREMIO SERGIO BARDOTTI: FIORELLA MANNOIA, “Mariposa”
FRANCESCA AMODIO
(Ph: Architetto)