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Gli Used To Be Apes aprono un nuovo capitolo della loro carriera con il singolo “You Are No Saint”, un pezzo che segna una profonda evoluzione del loro sound. Ispirato alle orchestrazioni degli ELO e al lirismo dei Beatles, il brano si immerge nel calore della musica rock anni ‘70, mescolando atmosfere sognanti e arrangiamenti stratificati. La band, composta da Alessandro (voce e basso), Francesco (chitarra), Mattia (batteria) e il nuovo chitarrista Riff, continua a esplorare il confine tra passato e presente, offrendo un sound originale che rimanda a influenze classiche ma con una freschezza contemporanea.

La canzone racconta di una riflessione interiore, di un monito a chi si sente intoccabile: “You’re not a god so don’t forget mortality”, un invito a non dimenticare la propria umanità. La forza di “You Are No Saint” risiede nella sua capacità di coniugare una ricerca sonora profonda con l’immediatezza tipica del rock, creando una ballad che si inserisce perfettamente nel repertorio della band. La sua melodia avvolgente, a tratti malinconica, evoca emozioni contrastanti, che si rivelano nella sua potenza lirica e sonora.

Con l’ingresso di Riff, la band milanese acquisisce una nuova dimensione, ampliando la propria gamma di suoni e trovando nuovi equilibri. Il singolo rappresenta un momento di crescita per gli Used To Be Apes, che si sono affermati sulla scena musicale indipendente con album come Hindsight (2020) e The Missing Link (2023). Grazie a oltre 40 date live in Europa, tra cui Svizzera, Francia, Germania e Italia, il gruppo ha costruito una solida fanbase internazionale, conquistando pubblico e critica con performance energiche e coinvolgenti.

Il singolo You Are No Saint è disponibile su tutte le piattaforme digitali e promette di diventare uno dei punti di riferimento del 2025 per gli amanti della musica indie rock e del sound vintage.

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