“Mamma”, il nuovo singolo degli unadasola, sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali a partire da venerdì 13 dicembre. Prodotto da Emma Nolde e Andrea Pachetti, il brano rappresenta un’ulteriore tappa nel percorso musicale del duo, anticipando l’album in uscita nel 2025.
Tra chitarre eteree e archi sognanti, “Mamma” si collega sonoramente a “Città Sommerse”, pubblicato lo scorso 4 ottobre, portando avanti un immaginario musicale evocativo e profondo.
Una dedica personale e universale
«Ognuno di noi si porta dentro un piccolo vuoto, e ognuno di noi cerca di riempirlo con qualcosa. Il mio vuoto è mia mamma e questa è una canzone dedicata a lei, ma che non parla di lei,» racconta la voce degli unadasola. “Mamma” nasce dall’urgenza di raccontare il non detto, quelle storie segrete e dolorose che attraversano le famiglie e che spesso restano celate, troppo grandi per essere condivise.
La canzone esplora il modo in cui conviviamo con i nostri segreti, imparando a conoscerne gli angoli meno dolorosi, a cercare rifugio in essi, proprio come in un abbraccio materno. È una riflessione sulla capacità di resistere, di sopravvivere, trovando un equilibrio tra mente, cuore e corpo per restare ancorati alla realtà.
Il vuoto come spazio di riflessione
Il testo di “Mamma” si distingue per un linguaggio diretto, che potrebbe apparire freddo o cinico, ma che invece riflette la maturazione di un dolore custodito per oltre vent’anni. Non è una canzone nostalgica o di resa, ma una descrizione lucida del vuoto.
«Il vuoto non ha né colore né odore, ma contiene domande, pensieri e anche quelle persone che, come me, cercano di colmare quello spazio condiviso.» Queste parole, forti e universali, raccontano il vissuto di chi ha imparato a convivere con le proprie mancanze, senza rinunciare a cercare un senso o una connessione.
Gli unadasola: un viaggio verso il futuro
Con “Mamma”, gli unadasola confermano la loro capacità di affrontare temi complessi e profondi con una sensibilità unica. Questo brano, come l’intero progetto in arrivo, promette di essere una riflessione sonora e intima che saprà parlare al cuore di molti.
L’attesa per il 2025 cresce, e “Mamma” è un altro tassello che ci avvicina a scoprire il mondo emozionale e musicale che gli unadasola stanno costruendo.