Prodotto da Dodicilune, distribuito in Italia e all’estero da IRD e nei principali store online da BELIEVE DIGITAL, martedì 21 gennaio 2025 è uscito “Uncaged Bird“, nuovo CD della vocalist pugliese Lisa Manosperti, un sentito omaggio discografico alla cantante, compositrice e attrice statunitense Abbey Lincoln (1930 – 2010) nota anche per essere stata portavoce dei diritti civili durante gli anni ’60. Insieme alla voce della Manosperti, Roberto Ottaviano ai sassofoni, Umberto Petrin al pianoforte, Silvia Bolognesi al contrabbasso e Cristiano Calcagnile alla batteria. Liner Notes a cura di Luigi Onori.
“Quando ho ascoltato per la prima volta il trittico ”Prayer, Protest, Peace” interpretato da Abbey Lincoln nella suite di Max Roach “We Insist! Freedom Now Suite” ho pianto. In quelle grida, quei sospiri, quella rabbia, c’e molto più di una voce o di una interprete. C’e’ l’appartenenza, la rabbia e anche la rassegnazione di un popolo da secoli costretto ad essere sottomesso. Una voce, quella di Abbey, fuori dal coro, senza orpelli o abbellimenti, asciutta e fiera della sua diversità. Un esempio per me e per chi si avvicina al mistero del canto. Questo disco vuol essere un piccolo, dovuto omaggio a questa immensa vocalist, compositrice e songwriter a mio parere un po’ sottostimata e che senza dubbio merita di essere annoverata tra le grandi cantanti del jazz!” Lisa Manosperti

LINER NOTES a cura di Luigi Onori
“Sulla musica e sull’arte canoro-compositiva di Abbey Lincoln (1930-2010) esistono solo due album. Se ne aggiunge ora un terzo, pensato e realizzato dalla vocalist Lisa Manosperti. Quest’omaggio alla vocalist afroamericana nasce dal profondo, dall’esigenza di “dar voce” allo spirito libertario e creativo di una donna che ha sofferto e lottato nella propria vita, affermandosi infine con un songbook innovativo e ricchissimo (80 brani), basato su esperienze reali e concrete, sulla vita personale e collettiva narrate attraverso uno straordinario e catartico storytelling e uno stile vocale che scolpisce ogni singola parola. Così Lisa Manosperti ha deciso di non “rifare” la Lincoln ma di rileggerla e interpretarla con nuovi arrangiamenti in una felice e personale scelta antologica che va dal 1959 al ‘98, privilegiando il maturo decennio dei ’90 della produzione francese Polygram/Verve sotto l’egida di Jean-Philippe Allard (scomparso anzitempo nel ‘24). Nella varietà di strutture e tematiche, complice l’eccezionale quartetto, la vocalist mantiene il mood originale nel filosofico “Should’ve Been” e nell’innodica “First Song”. Altri brani vengono mutati nell’organico e nell’impatto come il drammatico “The World Is Falling Down” e il narrativo “Bird Alone” (in trio) e l’informale “Let Up” in duo con Petrin; per “You Gotta Pay the Band”, ancora in trio, c’è un’autentica risignificazione con il pezzo che si fa brevissimo e fulminante, quasi cabarettistico. “Straight Ahead” perde la livida drammaticità diventando un’anomala ballad; “The Music Is the Magic” e “And It Supposed To Be Love” vengono jazzificate con efficacia. Su due brani-capisaldo della Lincoln (“Throw It Away” e “Caged Bird”) si privilegiano un tempo veloce e una dimensione coltraniana, esaltata da Ottaviano e dal quartetto. Ma è la voce di Lisa Manosperti che convince, perché ha metabolizzato la lezione della Lincoln ma non la imita, trovando accenti, intervalli, suoni personali sulla lunghezza d’onda di Abbey, con una sofferta sincerità.”
Luigi Onori (autore di “Abbey Lincoln. Una voce ribelle tra jazz e lotta politica”, L’asino d’oro edizioni, 2023)
• BIO
LISA MANOSPERTI.
Studia armonia jazz e pianoforte con docenti quali Vito Di Modugno, Guido Di Leone, Nico Marziliano e canto lirico per tre anni con il soprano Rossella Ressa. Consegue la Laurea di primo (2012) e secondo (2015) livello in Canto Jazz presso il Conservatorio Piccinni di Bari con il massimo dei voti. Frequenta i seminari di Umbria Jazz e numerosi seminari con Artisti e Docenti come Mark Murphy, Bobby Mc Ferryn, Steve Prosser, Donna Mc Elroy, Tiziana Ghiglioni, Tommaso Lama, Bob Stoloff. Approfondisce lo studio della fisiologia della voce frequentando numerosi stage con il foniatra esperto in vocologia artistica prof. Franco Fussi e la dottoressa Cristina Liuzzi, conseguendo numerose certificazioni per l’insegnamento della tecnica “Estill Voice Traning”, e frequentando regolarmente il convegno “La Voce Artistica” a Ravenna. Frequenta stage con l’attore Matteo Belli (in ambito vocalità teatrale), con l’attore Matteo Belli (in ambito vocalita’ infantile), con il docente Tullio Visioli, con il docente certificato Michele Fischietti (Vocal Coach di X-Factor, in ambito metodo We Sing), con la prof.ssa Gianna Montecalvo (docente di canto jazz presso il Conservatorio di Bari), con la docente di vocalita’ sovraglottiche Eleonora Bruni e con la cantante tuvana Sainkho Namtchylak.
Nel 1997 è voce solista nel CD “Un concerto per una vita” distribuito dalla Regione Puglia in collaborazione con Admo (Ass. donatori di midollo osseo) per scopi benefici.
Ha inciso due dischi a suo nome (“La Foule – Voyage dans les lieux d’Edith Piaf”, edito Dodicilune) scelto tra i migliori 10 dischi del 2007 e registrato tra gli altri con Roberto Ottaviano, Gaetano Partipilo e il compianto Davide Santorsola, e il secondo nel 2011 “Where the west begins: voicing Ornette Coleman” (edito Dodicilune) con Domenico Caliri, Giovanni Maier, Zeno De Rossi e Roberto Ottaviano. In questo progetto scrive testi originali meritando eccellenti recensioni e la nomina tra le migliori 10 cantanti jazz italiane (Jazzit Awards 2011 e 2012), inoltre il disco viene scelto tra i migliori dischi dell’anno 2011. Compare in importanti produzioni discografiche come il disco “For Mandela” registrato dal vivo con la Minafric Orchestra feat Louis Moholo, Julie Tippetts, Keith Tippets, Livio e Pino Minafra, Marco Sannini, Roberto Ottaviano, etc. portandolo su numerosi palchi nazionali ed internazionali (Munster Jazz Festival in Germania (2015), Ravenna Festival (2016), Talos Festival a Ruvo di Puglia (2014).
Nel 2015 registra da leader “Fado encontra jazz” cimentandosi nella reinterpretazione in chiave jazz di brani della tradizione portoghese e partecipa al progetto “Hunger and Love” (Dodicilune) dedicato a Billie Holiday, scelta insieme alle migliori vocalist italiane. Del 2017 il disco “Il basso e le voci“ in omaggio alla vocalist scomparsa Mariella Carbonara in duo con il bassista e organista Vito Di Modugno.
La sua voce versatile e il suo interesse verso molteplici musiche le hanno permesso di collaborare con artisti di enorme spessore come Paolo Fresu, Paolo Tomelleri, Gigi Lomuto, Charlie Hoellering, Tony Scott, Bobby McFerryn (rassegna Bari in Jazz), Javier Girotto (presentazione del disco “La Foule), Tom Kirkpatrick, Bob Mover, Gianluca Petrella, Fabrizio Bosso, Gianni Lenoci, Nando Di Modugno, Giuseppe Milici, Mirko Signorile.
Da diversi anni insegna canto jazz, moderno e pop, dirige il “Coro Rock” della scuola “Il Pentagramma” di Bari. Ha partecipato alla 3 edizione di “The Voice Senior” classificandosi seconda super finalista (il video della sua audition ha totalizzato milioni di visualizzazioni su tutti i socials. Partecipa a numerose trasmissioni Rai come “I fatti vostri” con Salvo Sottile e “Oggi è un altro giorno” con Serena Bortone.
Attualmente è al lavoro su un progetto dedicato ai Radiohead con il contrabbassista Pierpaolo Martino e su un progetto originale dedicato alle donne, dove figura in qualità di compositrice e autrice. È molto attiva a livello concertistico e si esibisce in prestigiose rassegne su tutto il territorio nazionale.
Ascolto in streaming sulle piattaforme digitali
Streaming on digital platforms:
https://bfan.link/uncaged-bird
Video-cover di lancio release
Launch release video-cover:
https://youtu.be/3qTl1tO9Sl0
Link al disco sul sito Dodicilune
Link to the disc on the Dodicilune website:
https://www.dodicilunestore.com/musica/dodicilune/lisa-manosperti-uncaged-bird/
Info – Contact
FACEBOOK: https://www.facebook.com/dodicilune
YOUTUBE: http://www.youtube.com/DodiciluneRecords
INSTAGRAM: https://www.instagram.com/dodicilune/
TWITTER: https://twitter.com/dodicilune
LINKEDIN: https://www.instagram.com/dodicilune/
PINTEREST: http://www.pinterest.com/dodicilune/