“Metti Via” il nuovo singolo Ricky Ferranti è una canzone che cattura con sincerità e intensità la tristezza di una serata passata a litigare con la propria ragazza. Il testo ci invita a riflettere sulla fragilità delle nostre relazioni, sulle piccole incomprensioni che possono portare a grandi litigi e sul dolore di vedere sfumare momenti che avremmo voluto durassero per sempre. Il brano è un autentico sfogo emotivo, una confessione di sentimenti veri che raggiungono il cuore di chiunque abbia vissuto un momento simile.
Ricky, parlaci un po’ di “Metti via”. Qual è la storia che si cela dietro questo brano?
Ciao a tutti e grazie per l’intervista. La canzone parla di una di quelle serate passate in macchina a litigare con la propria ragazza.
C’è la frustrazione di vedere svanire una bella serata magari per motivi futili.
La canzone è purtroppo legata ad un periodo della mia vita in cui serate così erano sempre più numerose e la canzone nacque proprio come uno sfogo.
Quanto tempo hai impiegato per scrivere questa canzone?
La canzone è nata come uno sfogo, quasi di getto, soprattutto il testo.
Musicalmente ho poi adattato alcune frasi.
È rimasta ferma per diversi anni senza un arrangiamento specifico.
La tua carriera musicale è molto ricca. Puoi condividere con noi alcuni dei momenti più significativi fino ad oggi?
Le esperienze sono tante ed in effetti quando ti fermi un attimo e guardi indietro a volte non sembra che abbia fatto tante cose. In realtà sono gli anni che passano… Sicuramente ogni esperienza ha la sua importanza, m ricordo con grande piacere quando ebbi la notizia che avevo vinto un concorso che premiava la migliore Cover di Jimi Hendrix.
Era indetto da Chitarra che all’epoca insieme a Guitar Club erano le due riviste di riferimento del settore.
Ero molto giovane e sicuramente mi diede la spinta motivazionale ma anche lavorativa, tanto è che iniziai delle collaborazioni Roma per lavori didattici.
Sempre musicalmente parlando ci furono gli anni con Gli “Animali rari” con cui feci tanta esperienza da palco e studio e collaborazioni con diversi artisti italiani.
Hai suonato con diversi artisti italiani e internazionali. C’è un’esperienza in particolare che vuoi raccontarci?
Da grande amante del blues ricordo quando suonai alcuni brani in una diretta radio con Angel Forrest, che è una cantante canadese fenomenale. Mi diedero le tonalità, mi chiese quali brani sapevo e partimmo.
Una roba molto anni ’70, da incoscienti puri.
Ma andò alla grande, mi ricordo che nella diretta Facebook cerano collegate oltre 10000 persone.
Un bel ricordo.
Parliamo dei tuoi progetti futuri. Cosa possiamo aspettarci da te nei prossimi mesi?
Ho quasi finito l’album di cui “metti via” è il terzo singolo.
Mancano alcuni cori in una canzone ed i master
Infine, cosa desideri comunicare attraverso la tua musica? Qual è il messaggio che vuoi trasmettere al tuo pubblico?
Mi piace portare un po’ di quelle emozioni che provo mentre scrivo alle persone che poi ascolteranno.
Fare riflettere su alcuni argomenti o semplicemente volare con la propria fantasia.
Un messaggio fondamentalmente di divertimento ma anche di riflessione.