Siamo ad un passo dall’ultima stazione di questo viaggio. È torniamo tra le righe dell’underground d’autore dentro tante sfaccettature e colori. Sfogliamo pagine di vero underground nella prima tappa, con un suono acido, distorto… distopico e industriale. Restiamo al sud con i Leland Did It e questo nuovo album dal titolo “Hotel Moderno” per Dischi Uappissimi: qui ritroviamo il tono inglese dei The Prodigy ma anche quel certo modo di resistenza che significa rivoluzione. Il cemento delle industrie dismesse eretto a nuova casa e nuove normalità.
Ed il cambio pagina è violento quanto coerente allo stesso tempo. Secondo ospite che di certo ha lasciato accostare il suo nome a tanti progetti diversi non ultimo il suo percorso di inediti. Carmine Tundo ci regala un disco dal titolo “La valle dell’Asso” da oggi anche disponibile in una bella release in vinile per Discographia Clandestina, lavoro che ha un sapore di antichità e luoghi ancestrali, di uomini e di tradizioni. Un disco ricco di spiritualità e di terra…
Una puntata di confine, di margine, di periferia… e di centro.
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