Venerdì 14 aprile 2023
Paco bar
Via di Porta Pile, 9 Brescia
Presenta
Jet Set Roger, alias Roger Rossini, è nato a Londra nel 1973 da madre inglese e padre italiano. Trasferitosi a Brescia ha conseguito il diploma di quinto anno di pianoforte al Conservatorio “Luca Marenzio”, studiando con Anita Porrini e con Clara Martinengo Villagana, entrambe alunne di Arturo Benedetti Michelangeli. Arrivato alle soglie dell’esame di ottavo anno, ha deciso di interrompere gli studi classici per dedicarsi all’attività di cantautore. Nell’arco di una carriera ventennale ha pubblicato vari dischi che spaziano fra generi diversi, anche se il glam rock è la sua cifra più caratteristica e ricorrente. Ha tenuto centinaia di concerti in tutto il paese ed ha collaborato con decine di artisti sia nazionali che internazionali (Omar Pedrini, Andrea Chimenti, Andy Rourke degli Smiths e Marco Pirroni di Adam & the Ants, solo per citarne alcuni).
Negli anni Jet Set Roger ha portato avanti una personale ricerca sull’origine della forma-canzone, partendo dalle ballate rinascimentali fino ad arrivare al cabaret berlinese ed alla musica pop. Nell’ambito di questo percorso ha allestito vari spettacoli, fra cui lo speciale natalizio “It’s Christmas in the Jet Set”, comprendente brani del repertorio festivo dal 1200 ad oggi, e che ha superato i vent’anni di repliche, ed il concerto “RockOpera”, basato su estratti della Beggar’s Opera di John Gay e della Dreigroschenoper di Kurt Weill e Bertolt Brecht messi a paragone con le canzoni di Lou Reed e David Bowie. Quest’ultimo lavoro è stato messo in scena alla Festa dell’Opera di Brescia nel 2013 e all’Expo’ di Milano nel 2015. Parallelamente Jet Set Roger si è gradualmente avvicinato al mondo della narrativa, realizzando reading musicali con scrittori come Marco Peano e Nadia Busato, e collaborando a più riprese con il collettivo Wu Ming, per i quali ha composto canzoni e concerti a tema.
Nel 2016 ha pubblicato “Lovecraft nel Polesine”, ambizioso concept-album di ambientazione letteraria, che ha riscontrato un notevole successo di critica, e che è stato presentato con Marco Peano al prestigioso Circolo dei lettori di Torino. Al disco è allegato un fumetto dell’autore serbo Aleksandar Zograf, inventore del graphic journalism e storica firma della rivista “Internazionale”. La formula è stata riproposta e ampliata nel 2020 con un nuovo concept dal titolo “Un rifugio per la notte”, basato su un racconto di Robert Louis Stevenson, e di nuovo realizzato in collaborazione con Zograf. Questo lavoro è corredato da un saggio critico, frutto di un lungo lavoro di ricerca sulle opere e sull’epistolario di Robert Louis Stevenson, portato a termine anche grazie al contributo di ricercatori e studiosi dell’autore. Fra questi il Prof. Richard Dury, autore nel 1996 del sito www.robert-louis-stevenson.org
Ulteriori informazioni:
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Dalle 20.00
Ingresso Libero
Prenotazione consigliata al 3382935911