Dopo il grande successo della prima edizione tenutasi lo scorso anno, dal 23 al 25 maggio a Fano (Pesaro e Urbino) torna il festival SOPRAVÈNTO, con la direzione artistica di COLAPESCE e DIMARTINO, organizzato da Rebel House e Comune di Fano con il patrocinio della Fondazione Marche Cultura.
Il festival si caratterizza per la stretta relazione con il luogo in cui si svolge, una città che affonda le proprie origini nel mare, di cui racconta le tradizioni e propone uno sguardo plurale e dinamico con cui osservare le bellezze del territorio.
Per omaggiare la cultura del mare e la sua gente è stato scelto come nome Sopravènto, termine usato in marineria per indicare ciò che si trova dalla parte da cui spira il vento.
La città marchigiana per tre giorni si trasformerà in un palcoscenico diffuso, ospitando concerti di alcuni degli artisti più in vista nel panorama musicale italiano, incontri e momenti di condivisione in luoghi simbolo della marineria fanese e del suo suggestivo centro storico.
Cuore del festival sarà l’Ex Chiesa di San Francesco, uno dei luoghi più iconici e affascinanti di Fano, dove il verde del prato incontra le architetture medievali in uno spazio a cielo aperto. Il monumento farà da sfondo ai concerti di DENTE (23 maggio), ANY OTHER, FRANCESCO DI BELLA (24 maggio) e LA NIÑA (25 maggio).
«Siamo orgogliosi che Fano torni a ospitare un evento come Sopravènto, capace di unire musica, arte e cultura contemporanea in modo autentico e innovativo – dichiara Luca Serfilippi, Sindaco di Fano – La direzione artistica di Colapesce e Dimartino è una garanzia di qualità e visione e conferma il valore del nostro territorio come punto di riferimento per la creatività. Come amministrazione, crediamo fortemente in una cultura capace di parlare alle nuove generazioni e di coinvolgere l’intera comunità».
«Sopravènto rappresenta un appuntamento importante per la nostra città, perché mette al centro la cultura in tutte le sue forme, con uno sguardo contemporaneo e inclusivo – aggiunge Lucia Tarsi, Assessore alla Cultura del Comune di Fano – La presenza di Colapesce e Dimartino come direttori artistici dà ulteriore valore al festival, unendo qualità, visione e capacità di parlare alle nuove generazioni. Come assessorato alla cultura, sosteniamo con convinzione progetti come questo, capaci di rendere Fano sempre più viva, creativa e partecipata».
«Anche in questa occasione Fano torna a declinare il suo legame con l’Adriatico, con la marineria e con le sue radici – dice Alberto Santorelli, Assessore al Turismo del Comune di Fano – Sopravènto, come gli altri appuntamenti che stiamo portando avanti, si lega alla storia e all’anima cittadina, che vengono raccontate attraverso quella che, forse, è la forma migliore in assoluto: la musica. Il palcoscenico diffuso permetterà al pubblico di vivere non solo il mare, a cui il nome del festival si ispira, ma anche il centro storico, ricreando quel respiro tra acqua e terraferma che da sempre ci caratterizza. Sarà un evento coinvolgente, aggregante e, ne sono certo, emozionante».
«In marineria con il termine sopravénto si identifica tutto ciò che si trova dalla parte da cui spira il vento, riferito alla posizione di chi osserva. Per noi identifica tutto ciò che succede in tre giorni di musica ed incontri quando a prendere il sopravvento sono le emozioni – spiegano gli organizzatori Mattia Priori e Serena Pierfranceschi di Rebel House – Non possiamo che essere molto soddisfatti del programma messo a punto dai nostri due eccezionali direttori artistici, un palinsesto ricco anche di eventi collaterali pianificati con associazioni che da anni operano nella città. Nei giorni di festival contesti tradizionali insieme all’interdisciplinarietà delle arti si mescoleranno alle storie di famiglia dal sapore marinaro, per raggiungere quell’obiettivo corale dichiarato fin dalla mission di Sopravènto: dare vita ad un festival che unisce la musica alle radici della comunità. Grazie all’amministrazione comunale e alla voglia dimostrata di continuare un progetto che aveva fatto solo il primo passo solo un anno fa, il cammino continua e già da questa edizione con alcune novità».
«Si dice che si vuole sempre tornare dove si è stati bene e Fano, con il suo festival Sopravènto e la sua storia marinara, è diventato immediatamente uno dei nostri luoghi del cuore – affermano Colapesce e Dimartino, direttori artistici di Sopravènto – Siamo contenti di poter continuare a curare la direzione artistica di un festival così diverso da tutti gli altri. Un appuntamento che nasce volutamente lontano dai grandi raduni e che cerca di proporre in una forma intima e adatta ai luoghi che li ospitano le performance di artiste e artisti del panorama musicale italiano che riteniamo affini alla visione del festival. Quando torni in un posto per la seconda volta, alcune sorprese si trasformano in tradizioni: non vi preoccupate quindi anche quest’anno ci sarà Niccolò Carnesi ad accompagnare la processione della barca. E poi la novità: per questa seconda edizione abbiamo voluto indagare le diverse sfumature di cosa vuol dire essere cantautori nell’Italia del 2025, provando a tirare un filo che attraversa il presente e il futuro della canzone italiana. Per questo abbiamo chiamato Dente e l’abbiamo affiancato a Tutto Piange, entrambi si esibiranno chitarra e voce (il 23 maggio) e ci faranno ascoltare le loro canzoni in versione nuda, senza orpelli. Il 24 maggio, invece, Any Other e Francesco Di Bella (entrambi con band) ci faranno vedere quanta affinità di vedute si può ritrovare anche nella diversità sia geografica che generazionale, mentre il 25maggio La Niña e i Fratelli Trabace si muoveranno in bilico tra tradizione innovazione. Musica popolare e musica colta. Come potete notare quest’anno abbiamo deciso di creare un focus sui dialetti che avrà uno dei suoi picchi in una delle novità, speriamo, più belle di questa edizione: un concerto all’alba, in una location speciale, di Massimo Silverio, una delle sorprese più interessanti del panorama italiano di questi ultimi anni. Ma insomma, ne succederanno di cose. Vi aspettiamo».
La 2ª edizione di Sopravènto si aprirà il 23 maggio alle ore 17.30 al Faro di Fano con la processione del barchino, tipica imbarcazione usata dai pescatori, simbolo del festival sin dalla sua prima edizione.La barca, accompagnata da cori e canti, verrà spinta a mano per le vie del centro storico fino all’Ex Chiesa di San Francesco dove diventerà parte integrante della scenografia dei main concert. Nel corso della processione è prevista la partecipazione di ospiti a sorpresa.
Al tramonto, dalle ore 19.00, sul prato del Bastione Sangallo, verrà allestito uno spazio food & beverage con music selection a cura degli artisti ospiti di questa 2ª edizione. Tra i tanti piatti tipici che si potranno degustare durante la “Ferma Cena” anche lo speciale panino “Sopravènto”.
Ad inaugurare il palco dell’Ex Chiesa di San Francesco sarà Dente con un live intenso, chitarra e voce, pensato appositamente per presentare, nell’atmosfera intima e sospesa di uno dei luoghi più affascinanti di Fano, il suo nuovo album “Santa Tenerezza”, nato da un’urgenza creativa sincera e istintiva. Spogliati dagli arrangiamenti ricchi dell’album, i brani prenderanno vita in una dimensione essenziale, restituendo tutta la forza terapeutica della scrittura di Dente.
Apertura cancelli ore 20.30, inizio concerto ore 21.15. Opening act Tutto Piange.
Dopo il grande successo riscontrato nella prima edizione, quest’anno torna il format Musica dal barchino, che vedrà alcuni artisti esibirsi a bordo di un brachino ormeggiato al centro della Darsena Borghese.
I protagonisti della prima serata saranno il producer Ricky Cardelli e, a seguire, la band marchigiana The Fottutissimi che regalerà al pubblico di Fano un set acustico. Inizio evento ore 22.30. Dalle ore 21.00 sarà disponibile anche il servizio bar e cocktail.
La seconda giornata, il 24 maggio, inizierà con un appuntamento pensato per i più piccoli (dai 3 anni): dalle ore 10.30 presso la Mediateca Montanari (Piazza Pier Maria Amiani) si terranno letture e laboratori di avvicinamento alla musica.
Uno degli obiettivi di Sopravènto è quello di narrare il mare non solo con il linguaggio universale della musica, ma anche attraverso i racconti emozionanti di marinai e pescatori fanesi, custodi della tradizione e della storia locale.
Alle ore 17.30, infatti, a El Gugul (Via Vincenzo Franceschini, 7), uno dei posti più rappresentativi dei pescatori fanesi, il biologo marino e divulgatore Raffaele Di Placido condurrà un dialogo tra gli artisti ospiti del festival e gli abitanti del quartiere, con la speciale partecipazione dei direttori artistici Colapesce e Dimartino.
La sera l’Ex Chiesa di San Francesco farà da cornice a 2 speciali appuntamenti live.
Alle ore 21.15 salirà sul palco la polistrumentista e produttrice Any Other che, con un set intimo e coinvolgente, proporrà al pubblico di Fano un sorprendente viaggio musicale tra sonorità indie-rock e sperimentazioni elettroniche.
A seguire sarà la volta di Francesco Di Bella, che presenterà dal vivo i brani contenuti nel suo nuovo album “Acqua Santa”.
Apertura cancelli ore 20.30.
Alle ore 22.30 alla Darsena Borghese si terrà un nuovo appuntamento del format Musica dal barchino con la music selection a cura di Marco Terzo e il set acustico della band marchigiana SenzaVolto.
Il terzo e ultimo giorno di Sopravènto, il 25 maggio, avrà inizio con il concerto dopo l’alba di Massimo Silverio al Waterfront della Spiaggia Sassonia. Nell’orario in cui i pescatori tornano dal mare, il cantautore originario della regione della Carnia, porterà sul palco della rassegna fanese le sue opere scritte e cantate nella sua lingua nativa, il cjarniel, lingua minoritaria delle Alpi Carniche. Il suo personalissimo linguaggio, fatto di poesia e suoni che si mescolano tra classico e contemporaneo, popolare e colto, acustico, elettroacustico ed elettronico, unito al suggestivo panorama illuminato dalle prime luci del giorno incanterà gli spettatori in uno dei nuovi spazi della città.
Inizio concerto ore 06.00. Il sole sorge alle ore 5.33.
A seguire, alle ore 07.30, sempre sulla Spiaggia di Sassonia sarà possibile fare colazione con le specialità locali a cura del ristorante Goodies.
Alle ore 08.30, invece, dal Faro di Fano prenderà il via la passeggiata “Buongiorno mare” che permetterà ai partecipanti di scoprire i luoghi e le storie della marineria fanese e incontrare i pescatori fanesi.
La giornalista, ricercatore sociale e curatrice indipendente Cristiana Colli presenterà il suo nuovo libro “Adriatico. Mare d’Inverno” (artem, 2024) alle ore 10.30 al Molo di Ponente.
Nel pomeriggio, alle ore 15.00, Fano città da giocare (Viale Adriatico, Sassonia) ospiterà “Realizza il tuo Scooby Doo”, il workshop per bambini (dai 6 anni) guidato dal maestro retaio Mauro Pipeta.
Un nuovo incontro condotto dal biologo marino e divulgatore Raffaele Di Placido con gli artisti ospiti della rassegna e i pescatori fanesi si terrà alle ore 17.30 alla Darsena dei Pescherecci. L’evento vedrà la speciale partecipazione del cantautore Nicolò Carnesi che presenterà in anteprima il suo nuovo album “Ananke”.
L’Ex Chiesa di San Francesco farà da cornice al concerto de La Niña che, in occasione della tappa marchigiana delFurèsta Tour, presenterà dal vivo il suo nuovo album “Furèsta”, anticipato dai brani “Guapparìa”, “Mammama’ – Live session at Auditorium Novecento” e “Figlia d’‘a Tempesta”.
Apertura cancelli ore 20.30, inizio concerto ore 21.15. Opening act Fratelli Trabace.
Il festival terminerà con la processione della barca che partirà alle ore 22.30 dalla Darsena Borghese e che arriverà al Faro del porto.
I biglietti per i concerti di Dente, Any Other, Francesco di Bella e La Niña sono disponibili in prevendita su LiveTicket.it.
Tutti gli altri eventi sono gratuiti.
La 2ª edizione di Sopravènto èorganizzata da Rebel House e Comune di Fano, con il patrocinio della Fondazione Marche Cultura.
Main partner: Area Broker & QZ Business Insurance Soution, BCC Fano, EIDOS consulting, l’Affettato, Lancia Srl e Riviera Profumi.
Technical partners: Goodies! Lupèrie Vista Mare, Palazzo Rotati – Il tuo angolo di paradiso a Fano, Taverna Cittadina da Arrotoloni e Gioia – cucina, pizza e vegetariano.
Visual: Madesign.it.
In collaborazione con Il Ridosso, Work in progress, Bobina Network, Impronte femminili, Passaggi – Libri e Caffè e Anmi e Aps.
REBEL HOUSE è un’impresa creativa costituita da Mattia Priori e Serena Pierfranceschi che, dopo anni di attivismo volontario in ambito culturale, hanno sentito l’esigenza di dedicare più tempo e attenzione a un settore con un valore potenziale importante e troppo poca cura dedicata. Nasce così una vera e propria azienda che produce eventi culturali e vanta all’attivo l’organizzazione di numerosi concerti e festival in territorio marchigiano, oltre a progetti culturali su scala nazionale come la mostra itinerante in realtà aumentata “Pictures of you”. La novità appena introdotta in Rebel House consiste nel declinare la forma delle sue attività in servizi e funzioni propri di un’agenzia creativa. Grazie alla nuova sede operativa di Fano, le proprie competenze di sviluppo, promozione e organizzazione di eventi culturali sono messe a servizio di aziende, enti pubblici o privati, a cui si aggiungono le attività di comunicazione e brand identity aziendale per valorizzare ciascun contenuto specifico e significativo.