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COLLECTED SOUNDS VOL. I è il nuovo lavoro discografico di Diana Winter, che vedrà la luce domani per Bluebelldisc Music con distribuzione ADA. Noi lo abbiamo ascoltato in anteprima e oggi siamo qui per parlarvene. Diana, che è stata ospite dei nostri spazi per un’intervista alcune settimane fa, decide di percorrere una strada poco battuta: consegnarci un EP che racchiude alcune sue canzoni già edite e che hanno sulle spalle non poche primavere. Cosa cambia, quindi? In primo luogo, la veste sonora, che qui si fa versione acustica live in studio. Una modalità che calza a pennello con la vocalità di Diana, e anche con il suo legame con la chitarra. Le doti canore e tecniche della Winter non dobbiamo certo spiegarvele noi – se avete avuto modo di ascoltarla, dal vivo o su disco, già saprete quanto talento ci sia in lei – ma ci sentiamo di dire che in questo COLLECTED SOUNDS VOL. I il tutto è “amplificato” dall’assenza di barbatrucchi – come dice lei stessa –  e questo spogliarsi, questo andare al nocciolo della questione – che poi è sempre e solo la musica – ben si sposa con Diana, con il suo modo ci concepire l’arte e probabilmente anche con il suo modo di pensare e di vivere. Badate bene, in questo lavoro c’è una cura maniacale nei dettagli, negli arrangiamenti, nella scelta del team di lavoro, ma tutto finalizzato alla verità. Se poi a tutto questo ci aggiungiamo anche una cover, e nello specifico “How will I know” dell’immensa Whitney Houston – una che se vuoi cantare bene devi amare alla follia – che Diana fa magistralmente sua, allora ne risulta un EP che ha il chiaro intento di traghettarci dal passato verso il prossimo futuro dell’artista. Aspettiamo quindi il secondo capitolo della collezione e, chi lo sa, forse un nuovo disco di inediti.

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