Skip to main content

Dopo aver ospitato nomi di lustro della musica internazionale, il festival Dromos riannoda il filo con le radici più nobili del jazz italiano, scegliendo l’intimità del Giardino Botanico di Masullas (Or) per accogliere domani (giovedì 7 agosto), con inizio alle 22, un concerto che unisce virtuosismo, memoria e libertà espressiva.

Protagonista della serata – presentata da Dromos grazie al contributo della Fondazione Parte Montis e la collaborazione del Comune di Masullas – sarà il Reset Trio, formazione che vede riuniti tre autentici protagonisti della scena jazzistica nazionale: Danilo Rea al pianoforte, Massimo Moriconi al contrabbasso e Ellade Bandini alla batteria. Tre amici, ancora prima che straordinari interpreti, capaci di dar vita a un’interazione musicale di rara profondità, fatta di complicità, improvvisazione e ascolto reciproco. Il loro concerto è un omaggio vibrante alla grande canzone d’autore italiana, ripensata attraverso lo sguardo istintivo e trasversale del jazz.

Il trio nasce da un legame artistico che affonda le radici nella collaborazione con una delle più grandi voci della musica italiana, Mina, con la quale i tre hanno inciso album che sono diventati pietre miliari. Da questa esperienza condivisa prende forma un repertorio che spazia tra ballad jazz, rock, tango, fusion e standard internazionali, reinventando celebri melodie con fantasia, ironia e profonda sensibilità. Ogni brano si trasforma così in un terreno di gioco creativo, dove la tecnica e l’emozione si rincorrono in un interplay brillante e coinvolgente. È una musica che si perde e si ritrova, che vive nel momento e invita il pubblico a seguirla in un viaggio attraverso cinquant’anni di memoria musicale.

E quando la notte avrà accolto l’ultima nota del trio, il palco si trasformerà nuovamente con l’arrivo di Gianluca Petrella, uno dei trombonisti più acclamati della scena jazzistica europea, che vestirà per l’occasione i panni del dj. Il suo set sarà un’esperienza sensoriale a sé, sospesa tra groove, intuizione e ricerca sonora, capace di chiudere la serata con una nuova prospettiva sul presente e sul futuro del jazz.

  • Prossima fermata a Tadasuni (Or), tra jazz cosmopolita e world music

Dopo la tappa di Masullas, il festival Dromos si prepara a trasformare il piccolo borgo di Tadasuni, affacciato sul lago Omodeo, in una vibrante capitale della world music e del jazz senza confini, con la rassegna “Isole d’altri mari”, in programma questo fine settimana, da venerdì 8 a domenica 10 agosto. Una tre giorni che attraversa culture, mari e linguaggi, dove l’incontro tra artisti e territori diventa esperienza condivisa di ascolto, scoperta e connessione.

Si comincia venerdì, dunque, con il trio sardo Sulidu, formato da Mauro Sigura (oud e bouzouki), Pierpaolo Vacca (organetto ed effetti) e Marco Coa (elettronica e tastiere), in un intreccio di sonorità mediterranee, mediorientali e tradizione isolana. A seguire, nel Parco Comunale, l’atteso live di Adi Oasis, cantante, bassista e producer franco-caraibica di base a Brooklyn, accompagnata dalla sua band con Aylwin Steele alla chitarra e Lawrence Clais alla batteria, per un’esplosione di groove tra funk, R&B e disco.

La seconda giornata, sabato 9 agosto si aprirà con la prestigiosa masterclass del chitarrista americano Stanley Jordan, autentico virtuoso del jazz, che condividerà la sua innovativa touch technique con giovani musicisti e appassionati. In serata, in Piazza Santa Croce, spazio al progetto Tres Continentes, che unisce tre sensibilità da angoli opposti del mondo: Bebo Ferra (Italia, chitarra), Aska Maret Kaneko (Giappone, voce e violino) e Carlos “El Tero” Buschini (Argentina, basso elettrico). A chiudere la giornata, nel Parco Comunale, sarà la band Bab L’Bluz, nata a Marrakech e formata da Yousra Mansour (voce, awisha, mandole), Brice Bottin (guembri, cori), Mehdi Yachou (flauto, qraqeb, percussioni) e Nicolas Delaunay (batteria, campionatore), con la loro irresistibile miscela di musica gnawa, hassani, blues e rock psichedelico.

Domenica 10 prenderà il via con il gruppo Argia, composto da Alberto Balia (chitarra), Enrico Frongia (voce, chitarra e sonagli) e Massimo Perra (organetto), con la partecipazione straordinaria di Nicola Urru “su Cantadore”, voce profonda del canto a bolu. Gran finale alle 21.30 al Parco Comunale con una produzione originale firmata Dromos: Stanely Jordan Trio with special guests Antonello Salis & Gavino Murgia: a condividere il palco insieme al chitarrista americano, saranno Kornél Horváth alle percussioni e Gabor Dornyei alla batteria con Antonello Salis al pianoforte e alla fisarmonica, e Gavino Murgia al sax, alle launeddas e al canto, per un concerto tra jazz, radici sarde e visioni cosmopolite.

Informazioni, notizie e aggiornamenti sul festival Dromos sono disponibili sul sito dromosfestival.it, sul canale Telegram e nelle pagine Facebook e Instagram di Dromos. La segreteria del festival risponde al numero di telefono 0783 31 04 90, al numero whatsapp 334 80 22 237 e all’indirizzo di posta elettronica info@dromosfestival.it.

La ventisettesima edizione del festival Dromos è organizzata dall’omonima associazione culturale con il contributo di MiC – Ministero della CulturaRegione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio -, Fondazione di SardegnaFondazione Mont’e PramaFondazione Parte MontisAmministrazioni Comunali di OristanoCabrasFordongianusMarrubiuMasullasNeoneliNureci e TadasuniRos’e Mari Farm & Greenhouse, e con la collaborazione di Arcidiocesi di OristanoMonastero Santa Chiara di OristanoMuseo Diocesano ArborenseCentro Servizi Culturali U.N.L.A. di Oristano, Music Academy IsiliSa MarigosaMariposas de SardiniaViaggieMiraggiIntramaduRadio PopolareSardinia Coast to CoastAssociazione Enti Locali per lo Spettacolo e Fondazione Oristano.

* * *

DROMOS – via Sebastiano Mele · 09170 ORISTANO
tel.: 0783 31 04 90 • 334 80 22 237
E-mail: info@dromosfestival.it
Website: www.dromosfestival.it
Telegram: t.me/dromosfestival
www.facebook.com/dromosfestivalsardegna
www.instagram.com/dromosfestival

Lascia un commento