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Con il suo nuovo brano “Uscito dai Fumetti”, TheRhyme costruisce un ponte tra universi paralleli, dove gli eroi delle pagine a fumetti diventano metafore della forza nascosta in ognuno di noi. Tra riferimenti alla cultura nerd, barre rap e ritornelli catchy, l’artista racconta l’emarginazione come trampolino di lancio per un riscatto personale: un invito a scoprire il “superpotere” che ognuno custodisce nel proprio mondo interiore.

Nell’intervista che segue, TheRhyme svela i retroscena del brano, dalla scelta del suo eroe fumettistico preferito ai rimandi pop-culture, fino a una visione personale dell’anti-eroe moderno.


1. Il tuo protagonista sembra materializzarsi tra le pagine di un graphic novel: quale elemento da “fumetto” hai voluto assolutamente riportare nel sound di “Uscito dai Fumetti”?

TheRhyme: Ho pensato ad uno dei miei eroi preferiti, che è Doctor Strange. Uno stregone che riesce a utilizzare la magia e la stregoneria per salvare il mondo ed è anche un personaggio strano ma alla fine… dato che a me la magia piace tantissimo, mi ci rispecchio: e, come per magia, a me piace tirare fuori il coniglio dal cilindro. L’elemento è ritrovare i propri superpoteri attraverso la nostra magia interiore.

2. Tra culture pop e barre rap, come bilanci il gusto per il citazionismo nerd con la necessità di raccontare una storia personale e autentica?

TheRhyme: Beh, lo bilancio attraverso la musica e anche il testo estroso che porto. Soprattutto musica stile anni 2000 mischiata con pop e rap.

3. Chi è, per te, l’anti-eroe moderno: un simbolo di rivalsa o uno specchio delle nostre contraddizioni quotidiane?

TheRhyme: Ma non lo so, però credo che nella nostra realtà sia il sistema stesso e chi lo governa. Per me esistono tanti sovrani e anti-eroi, tipo politici ma soprattutto i grandi miliardari che ci controllano.

4. Se “Uscito dai Fumetti” fosse una scena animata, che azione clamorosa vedresti protagonista e quale colonna sonora useresti oltre al tuo stesso beat?

TheRhyme: Beh, io mi vedrei dentro a un fumetto stesso con tutti i supereroi ma anche cartoni animati di ogni genere e protagonisti sia di film che di giochi famosi, con i miei personaggi preferiti che mi ruotano attorno. Sì, è un po’ pazzo ma questo è il mio mondo. E come colonna sonora userei “Jump” dei Van Halen: molto nerd e futuristica, perfetta per un film stile fumetto.

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