Con il nuovo singolo Da Tempo, Le Distanze mettono a fuoco un passaggio cruciale dell’esistenza: il momento in cui ci si accorge di non essere più bambini, ma adulti alle prese con il peso del tempo e delle scelte. È una presa di coscienza che lascia dietro di sé una scia di malinconia, raccontata con una sincerità disarmante e una scrittura che non cerca scorciatoie emotive.
Il brano si muove su un equilibrio ben costruito tra il rock alternativo degli anni ’90 e la pop elettronica dei primi 2000, senza però cedere al gusto della nostalgia fine a sé stessa. Le Distanze riescono a reinterpretare queste influenze in una chiave personale e contemporanea, con una produzione pulita ma non asettica, che lascia spazio all’urgenza espressiva e all’intensità vocale.
Da Tempo è una riflessione lucida e coinvolgente sul cambiamento, un inno sommesso a quella fase della vita in cui si impara a convivere con ciò che si è diventati, senza perdere del tutto il legame con ciò che si era. Un brano che non grida, ma che resta.
Ci raccontate com’è nato il vostro amore per la musica…
Abbiamo iniziato tutti e tre da molto piccoli, e tutti abbiamo una storia da raccontare, diciamo che la parola chiave che racchiude tutte le storie è stata la spontaneità degli eventi, prima di iniziare non sapevamo poi sarebbe diventato la nostra vita.
Qual è stato il momento più importante o gratificante della vostra carriera musicale finora?
Sicuramente la chiamata dal Firenze Rocks per aprire il concerto dei “The Who”.
Volete raccontarci di cosa parla il vostro nuovo singolo?
Parla del passaggio da bambino ad adulto, tutte le differenze, i gesti. Con malinconia e nostalgia.
Volete spiegare ai nostri lettori com’è nata l’idea della cover?
La copertina del singolo, non che dell’album è astratta, e racchiude all’interno i colori che ascoltandolo per intero noi sentiamo.
Quanto è importante per voi trasmettere emozioni al pubblico?
Importantissimo, sicuramente è la nostra missione principale.
Avete già in programma altri brani o avete pensato ad un album?
Certamente il prossimo mese uscirà il nuovo singolo, e insieme ad altri che usciranno mensilmente si creerà l’album “Quelli come Me e mE”
