Stefano ed Enrico Berretti, ovvero i Bro Berri. Tornano in scena con un nuovo singolo dal titolo “Nfghtlife”, notturno, distopico nel mix di voci, sospeso ma anche di quell’energia buona che segna il passaggio tra ciò che è reale a ciò che è vietato, personale, privato. Non è un caso questo titolo che evoca poi nei suoni del brano “liberazione” di se. Mettiamolo in circolo…
Un club come covo dentro cui non solo rifugiarsi ma anche evadere in una realtà utopica. Tutto questo esiste per davvero per voi?
Sicuramente per i veri amanti della musica come noi, ciò esiste davvero. Entrando in un club dove si sa che la gente che lo popola è affine a te ed è appassionata a quel micro mondo, porta a distaccarsi per qualche ora da tutte le preoccupazioni e le insicurezze che il mondo esterno e la ‘’società’’ ti obbligano a fare tue. La musica è un mezzo di trasporto vero e proprio e, chi è i grado di utilizzarla nella giusta maniera, a volte riesce a viaggiare lontano dal mondo terreno che purtroppo spesso non rispecchia la nostra essenza e la limita fortemente.
Nel vostro lavoro, nel vostro suono, tutto questo come si realizza?
L’immaginazione e le idee buttate sul piatto sono sempre state il motore del nostro progetto. Una volta che puoi immaginare e definire un progetto dentro la tua testa, puoi anche concretizzarlo.
I suoni di questo brano sembrano provenire davvero da un’altra dimensione… questa è la mia sensazione. Ho fatto centro?
Il nostro sound è da sempre frutto di ricerca, lontano dal mainstream, specchio delle immagini della nostra vita, catalizzatore di sogni e voglia di ispirare chi, come noi, viene da contesti particolari e da una famiglia per bene. Tutte queste cose messe insieme sicuramente per gli ascoltatori attenti come te prende il sapore di qualcosa di nuovo, come un libro senza titolo e trama, che devi per forza leggere prima di capire di cosa tratta. Hai fatto centro.
Un visual in rete… un video?
Siamo consapevoli che produrre video è un grande lavoro, sia da parte dei registi che dai post producer. È un impegno economico non da poco se si vuole arrivare a determinati livelli di fotografia, soprattutto se nel caso di “Nightlife” dovremmo rappresentare situazioni utopiche e scollegate dalla realtà, non sono progetti da poco ecco. Ma l’intento è arrivare anche a questo.
https://open.spotify.com/intl-it/album/18iE2E2hIu34wt3N5pe4lz?si=I-44HezPSjWGkgb4G6DxPQ