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Il trapper romano Tony Effe ha deciso di devolvere l’intero incasso del suo concerto di Capodanno alla Croce Rossa Italiana, per sostenere progetti dedicati ai giovani. La notizia, diffusa ieri dall’agenzia AdnKronos, sottolinea un gesto di solidarietà che guarda al futuro e al benessere delle nuove generazioni.

La Croce Rossa, attiva in tutta la Provincia di Roma, si impegna a sensibilizzare bambini e ragazzi nei loro ambienti quotidiani, come scuole, piazze, locali e discoteche. I progetti spaziano dal primo soccorso alle manovre salvavita, dalla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili alla diffusione di una cultura della non violenza e di pace. Inoltre, si concentrano su tematiche come la lotta alle dipendenze e la promozione della donazione del sangue.

Un Capodanno speciale, nonostante le polemiche

L’evento di Capodanno, organizzato dopo la cancellazione del live di Tony Effe dal programma ufficiale del Comune di Roma, ha visto un’ampia partecipazione di pubblico e la presenza di ospiti speciali dal mondo della musica. Sul palco, Tony Effe si è presentato con la fascia tricolore, autoproclamandosi simbolicamente “Sindaco di Roma”, regalando ai fan una serata di performance live ed energia pura.

Dopo il concerto, l’artista ha condiviso un messaggio su Instagram:

“Sicuramente è più facile attaccare me che risolvere i veri problemi del nostro Paese. Essere stato il capro espiatorio di questi dinosauri mi ha solo dato la forza di continuare a spingere sempre di più.”

Tony Effe ha poi ringraziato i suoi fan per il sostegno ricevuto durante un anno pieno di sfide:

“Grazie Roma. Quest’anno è stato molto impegnativo ma anche pieno di soddisfazioni. Il duro lavoro ripaga sempre e il 2024 ne è stato la conferma.”

Risposta alle polemiche

Al centro delle critiche per i testi delle sue canzoni, spesso giudicati controversi, l’artista ha replicato:

“Sono stato al centro di polemiche pesanti, accusato di cose che non mi appartengono. Ma voi, nonostante tutto, ci siete sempre.”

Infine, ha lanciato un messaggio motivazionale alla sua community:

“Non ascolterò mai il giudizio di persone che non conoscono né me né la mia musica. Non vi fermate mai e fate sempre il c** che vi pare. Ci aspetta un 2025 spietato. Vi voglio bene.”*

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