Una rivoluzione silenziosa sta scuotendo le fondamenta del mondo dei DJ: si chiama OneLibrary, ed è la nuova alleanza tra Native Instruments, Algoriddim e AlphaTheta (proprietaria di rekordbox) destinata a cambiare per sempre il modo di gestire la musica.
Per anni i DJ hanno dovuto convivere con un limite frustrante: la burocrazia digitale delle proprie librerie musicali. Ogni software custodiva gelosamente beatgrid, cue point e playlist in formati chiusi, imprigionando la creatività all’interno di ecosistemi isolati.
Con OneLibrary, questo paradigma viene finalmente superato. Il progetto introduce una libreria musicale universale e sincronizzata, che permette di mantenere i propri cue, beatgrid e metadati perfettamente integri tra diverse piattaforme e software, indipendentemente dal brand.
Una vera rivoluzione per la libertà creativa dei DJ, che potranno finalmente passare da un software all’altro senza perdere anni di lavoro.
L’obiettivo è chiaro: creare uno standard aperto e collaborativo che ponga al centro l’artista e la sua musica, non il marchio.
Con questa partnership inedita, Native Instruments, Algoriddim e AlphaTheta aprono una nuova era di interoperabilità nel mondo del DJing digitale, segnando l’inizio di un futuro dove la musica torna a essere davvero libera.
