Il modo in cui ascoltiamo musica è cambiato radicalmente: le piattaforme di streaming hanno trasformato non solo le nostre abitudini, ma anche il significato stesso dell’ascolto. È da questa consapevolezza che nasce “Musica Eterea. Una storia d’amore, streaming e distrazioni”, il nuovo lavoro di Paolo Bardelli, già autore di “1991 – Il Risveglio del Rock: Brit pop, trip hop, crossover, grunge e altra musica eccitante” (Arcana, 2021) e di “Piccola Guida agli Anni Dieci” (Arcana, 2019).
Con “Musica Eterea”, Bardelli indaga il rapporto contemporaneo tra pubblico e musica, tra desiderio di ascolto e sovraccarico di stimoli digitali. Il progetto assume una forma di pubblicazione originale: un libro a puntate, online, ogni martedì su Kalporz. Un ritorno alla serialità ottocentesca, ma calata nel mondo liquido e smaterializzato dello streaming.
Le prime due puntate, intitolate “Ci sono troppi panini nel deserto” e “Ascoltatori interessati”, sono già disponibili sul sito. Ogni settimana, un nuovo capitolo andrà ad arricchire questo racconto sull’evoluzione – e le contraddizioni – dell’ascolto nell’era digitale.
L’autore è disponibile per interviste.
PAOLO BARDELLI, reggiano, classe 1973, scrive di musica su Kalporz (www.kalporz.com) e questo è il suo terzo libro.


