Secondo IFPI, l’organizzazione che rappresenta l’industria discografica a livello mondiale, i ricavi globali della musica registrata sono aumentati del 10,2% nel 2023, spinti in gran parte dalla crescita degli abbonati allo streaming a pagamento. I dati pubblicati oggi nel Global Music Report mostrano che i ricavi totali hanno raggiunto i 28,6 miliardi di dollari nel 2023, segnando il nono anno consecutivo di crescita.
Lo streaming ha rappresentato la maggior parte della crescita dei ricavi e della quota totale di mercato. I soli ricavi dello streaming in abbonamento sono cresciuti dell’11,2% e rappresentano quasi la metà (48,9%) del mercato globale. Nel 2023 il numero di abbonamenti a pagamento ai servizi di streaming musicale ha superato per la prima volta i 500 milioni e ora ci sono più di 667 milioni di utenti di account di abbonamento a pagamento, con una penetrazione nelle famiglie che varia notevolmente da paese a paese.
Forte crescita anche per gli altri formati, con un aumento percentuale a doppia cifra dei ricavi fisici (+13,4%) e dei diritti connessi (+9,5%). Questo è il terzo anno consecutivo in cui sia i ricavi digitali che quelli fisici crescono contemporaneamente.
Si registra una storia positiva di crescita in tutto il mondo grazie al lavoro e agli investimenti delle case discografiche, che hanno contribuito a far sì che ogni regione registrasse una crescita dei ricavi nel 2023: cinque delle sette regioni del mondo hanno registrato incrementi percentuali a due cifre.
Fonte: www.agcult.it