“La musica contro il silenzio”: un’iniziativa corale per rompere l’indifferenza
BOLOGNA, 24 maggio 2025 – Si chiama “La musica contro il silenzio” la mobilitazione promossa da lavoratori e lavoratrici della musica, aperta a chiunque desideri partecipare, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione in Palestina. Un’iniziativa nata dal basso che attraverserà tutta l’Italia, unendo città e voci contro l’indifferenza.
Al momento, gli appuntamenti già fissati sono:
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Firenze – 1 giugno, ore 11, Piazza Santa Maria Novella
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Palermo – 1 giugno, ore 18, Piazza Politeama
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Torino – 1 giugno, ore 10:30, Piazza Castello
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Genova – 3 giugno, ore 17:45, Piazza De Ferrari
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Bologna – 4 giugno, ore 18, Piazza Maggiore
Altre città come Venezia, Milano e Cagliari stanno aderendo in queste ore, grazie all’entusiasmo di numerosi musicisti pronti a portare il proprio contributo artistico alla causa.
L’idea nasce a Firenze, grazie all’impegno di Clarice Curradi (Concertino dei primi violini dell’ORT), Alice Parente (cantante e violinista), Antonia Fino (contralto e docente al Conservatorio Cherubini), Mattia Petrilli (primo flauto dell’Orchestra Mozart di Bologna e del Maggio Fiorentino), e Jorg Winkler (prima viola del Maggio Fiorentino).
“Basta silenzio! Suoneremo e canteremo insieme per unirci finalmente alle voci che da tempo lottano per la libertà del popolo palestinese”, si legge nel comunicato ufficiale.
L’iniziativa nasce come risposta pacifica ma decisa contro il massacro in atto e contro l’indifferenza di molte istituzioni, inclusi alcuni governi europei, accusati di continuare a fornire supporto economico, politico e militare a Israele, nonostante le gravi violazioni dei diritti umani.
“Un’onda musicale che attraverserà le piazze d’Italia” – spiegano gli organizzatori – “Un gesto collettivo per ribadire che restare umani oggi significa agire, partecipare, esserci”.
Per aderire non è necessario essere professionisti: basta portare con sé il proprio strumento, la voce, e soprattutto la propria presenza.
📍 Info e aggiornamenti sui canali ufficiali dell’iniziativa.
📎 Articolo completo su ANSA.it
Finalmente i giovani hanno capito che devono scendere in piazza per difendere il loro futuro. Nulla è eterno, nulla è scontato.
Grandioso incontro oggi in Piazza Carignano.
Non ho potuto trattenere le lacrime! Bravi.
Bellissima iniziativa! Cercherò di farla inoltrare a quanti conosco che si dedicano alla musica e sono indignati dal silenzio connivente.