Il Coordinamento Stage & Indies, il coordinamento di oltre 100 associazioni italiane delle piccole realta’ musicali del nostro paese, esprime grande soddisfazione per la istituzione dell’elenco ufficiale dei locali di musica dal vivo della Regione Emilia – Romagna: si tratta del primo provvedimento di questo tipo in Italia, un passo concreto e innovativo a sostegno del settore, che ci auguriamo venga fatto proprio anche dalle altre regioni, noi stessi ci faremo carico di inoltrarlo e sensibilizzare le altre regioni nelle quali siamo presenti coi nostri associati, e anche dal Parlamento facendo avanzare l’iter legislativo gia’ avviato in questo senso da un gruppo di parlamentari illuminati.
L’intento è quello di tutelare e sostenere l’intero ecosistema musicale, favorendo sia i luoghi storici sia le realtà più piccole che stanno crescendo e che meritano attenzione, supporto e continuità.
A tale proposito, potrebbe risultare molto utile, sempre primi in Italia, istituire anche un elenco ufficiale dei contest per emergenti storici della nostra regione, cioe’ di quelle realta’, oggi sempre piu’ in difficolta’, per l’aumento delle spese e la riduzione delle risorse, che svolgono il ruolo di primo step per gli artisti e le band che innovano la produzione musicale e che poi diventano note nel nostro paese. Ve ne sono di diversi e da diversi da anni in diverse localita’ della Regione Emilia – Romagna e fanno spesso parte da anni del panorama culturale tradizionale del territorio e rappresentano, spesso nelle citta’ piu’ piccole, un vero e proprio primo sviluppo di un proprio progetto musicale originale e inedito che vede la nostra regione tra le piu’ innovative. Per questo farne anche di essi un albo e sostenerle si integrerebbe perfettamente con l’azione fatta a favore dei live club.
Ringraziamo la Regione Emilia – Romagna nella figura del Presidente Michele De Pascale e dell’Assessora alla Cultura Gessica Allegni, che ha creduto in questo percorso e che ha voluto sottolineare, con le sue stesse parole, che si tratta di un primo provvedimento sperimentale in Italia, con un approccio inclusivo che tiene conto delle differenti tipologie di spazi e attività, cosi come ringraziamo per avere annunciato un primo prossimo incontro tra tutti i principali protagonisti del folklore emiliano-romagnolo per poter supportare ancora maggiormente il progetto Vai Liscio verso il riconoscimento del Liscio come Patrimonio dell’Unesco: un altro passo importante per la cultura musicale della nostra regione e per lavorare al passaggio di questa memoria alla quarta generazione del liscio.
Il Portavoce del Coordinamento Stage & Indies
Giordano Sangiorgi
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