OLIVIA e NICO rispondono così alle domande topiche di questa rubrica che, da un lato vuole farci conoscere come nascono le canzoni (qual è stata la molla? che mondo c’è dietro?), dall’altro dare la possibilità di esprimersi in modo sia critico/costruttivo sul mondo della musica attuale.
1: Come è nato questo pezzo?
OLIVIA: “Un quarto all’una” è un brano nato piano e voce nella mia camera, dopo una notte insonne trascorsa ad assecondare le mie tendenze ossessivo compulsive che escono fuori sempre quando mi manca qualcuno che non torna.
NICO: È nato in una notte in un albergo di Rimini sotto forma di poesia o filastrocca e poi più tardi ha preso la forma di canzone. Si è poi trasformata in una sorta di rielaborazione di quel capolavoro della canzone che cantava Toquinho che si chiama “acquerello”. Però ho voluto che fosse un disegno più adulto e più sofferto. Così si è chiamata “Ad Olio”.
2: Quali sono per te le difficoltà di un artista indipendente che fa musica oggi?
OLIVIA: La difficoltà di un’artista indipendente oggi è quella di essere un’artista. Non esistono più cantautori ma “Influencer della musica”. La necessità di farsi da social media manager, promoter, grafico e quant’altro, ci fa dedicare meno tempo ed energie all’arte in sé. Mi rendo conto che passo più tempo a creare copertine e fare strategie di promozione che a scrivere canzoni.
NICO: Il grande cruccio è quello di riuscire a vivere della propria arte o peggio a volte di tenere in vita là propria arte. In un mercato culturale così in crisi non è facile riuscire ad inventarsi un modo per finanziare l’arte e per poter continuare a produrne. Io stesso vedo spesso giovani artisti validi che sono costretti a fare altro.
3: Se avessi la bacchetta magica, cosa cambieresti nel mondo della musica/dello spettacolo?
OLIVIA: Se avessi la bacchetta magica toglierei tutta la musica dal Web e la rimetterei sui CD, Vinili, cassette e qualsiasi cosa fisica, tangibile e acquistabile. Così le darei di nuovo il suo valore, il suo tempo per essere ascoltata e il suo spazio dentro la casa o la macchina di chi ha scelto di comprarla e non se l’è ritrovata per caso nelle orecchie, sfogliando un’infinità di titoli, facendone indigestione e non capendo più cosa gli piace e cosa no.
NICO: Cambierei l’interesse del pubblico. Moltiplicherei per mille quegli ascoltatori affamati di bellezza, di storie, di cultura nuova che sono la nostra linfa vitale.
Link al singolo di OLIVIA
https://open.spotify.com/
Link al singolo di NICO: https://youtu.be/
ROBERTA GIALLO collabora da anni con il MEI. L’ #Annunciasingolo nasce con l’intenzione di diffondere e fare emergere la musica degli indipendenti, realtà prolifica e variegata, dove si annida molta musica di qualità. Artista multidisciplinare, Roberta Giallo è cantautrice, scrittrice, performer teatrale, attrice, visual artist e presidente di AIA Artist (Associazione Artisti Italiani). Oltre ad aver ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, svolge una intensa attività concertistica in Italia e all’estero; ha prodotto spettacoli, collaborato con numerose Orchestre Italiane e Artisti di rilievo (Lucio Dalla, Mauro Malavasi, Corrado Rustici, Samuele Bersani etc), prodotto colonne sonore, format, curato rubriche musicali, scritto per riviste e portali di Musica (Vinile, All Music Italia, MEIWeb), presentato festival e rassegne dedicati alla promozione del “sottobosco delle lucciole della musica”. cit, come Il “Premio Dei Premi MEI”, “Serate in Giallo al Bravo Caffè”, “Rassegna Suoni” (supportata da di Imaie), “Ori – Premio Onda Rosa Indipendente”.