SAUGHELLI
presenta il nuovo video di Aquile nascoste,
tratto dall’album FREGI DELL’ANIMA
Aquile nascoste [Secondo alcuni, questo brano, insieme a “Il peso di una foglia”, rappresenta un momento importante della canzone d’autore forse degli ultimi trent’anni. In essa si descrive che, da una parte c’è chi aspetta e si aspetta qualcosa, chi invece è preso dai pettegolezzi, chi ha imparato a piangere senza lacrime, chi ruba per necessità, spiegandone i motivi, chi riesce a ripartire e meglio di prima; dall’altra invece, c’è chi se la ride perché se lo può permettere. A quanto pare tutto questo non importa alla gente, che è abituata a sopravvivere, ad andare avanti; non si tratta di apatia, ma di consapevolezza nell’essere troppo piccoli in questo universo. Saughelli si chiede: “Dove dimora la gioia senza il dolore?
Dove risiede la fortuna? Ma è consapevole del fatto che la notte ha bisogno del giorno, altrimenti sarebbe come respirare ma senza vita. La gente continua a svegliarsi la mattina, col vento contro o a favore, perché in fondo: “Siamo tante aquile nascoste dietro al mondo che va, che va…” anche se non si sa dove. Il brano, attraverso il video, realizzato da poco, rilancia l’album “Fregi dell’anima” – Deluxe Edition.]
IL TESTO
AQUILE NASCOSTE
testo e musica di Saughelli
Qualcuno aspetta come me, qualcuno sparla dietro e c’è
qualcuno che piange senza lacrime.
Qualcuno ruba come sa, qualcuno spiega anche il perché,
qualcuno ride perché sa che può
e non importa quando e dove, non ci importa più di tanto,
in fondo siamo tante aquile nascoste, dietro al mondo che va, che va…
Si apre una porta in fondo al cuore, lasciando un varco da seguire;
qualcuno sfreccia più di ieri,
come un ordigno incandescente, come un airone perso in mare,
per poi ripartire con un volo. Ma cos’è,
cos’è la notte senza il giorno, forse un respiro senza vita.
Dov’è la gioia senza il dolore,
magari là fuori oltre l’aurora, magari di fianco ad un bagliore.
Dov’è nascosta la fortuna, beato chi ce l’ha.
Qualcuno aspetta come me, qualcuno sparla dietro e c’è
qualcuno che piange senza lacrime
e non importa quando e dove, non ci importa più di tanto,
in fondo siamo tante aquile nascoste,
dietro al mondo che va, che va…
Si apre una porta in fondo al cuore, lasciando un varco da seguire;
qualcuno sfreccia più di ieri,
come un ordigno incandescente, come un airone perso in mare,
per poi ripartire con un volo. Ma cos’è,
cos’è la notte senza il giorno, forse un respiro senza vita.
Dov’è la gioia senza il dolore,
magari là fuori oltre l’aurora, magari di fianco ad un bagliore.
Dov’è nascosta la fortuna, beato chi l’avrà, oh oh oh…



Bellissimo testo!!
E straordinaria la voce.
Complimenti davvero sinceri
Complimenti! Davvero bellissima canzone e bel video!!
Bel pezzo, bella canzone, profonda