ROMAGNA MIA E IL FUTURO DEL LISCIO
L’evento che celebra l’anima vivace e autentica della nostra regione
In occasione del settantesimo anniversario della celebre canzone Romagna Mia di Secondo Casadei, si terrà un evento che celebra questo capolavoro della cultura romagnola e offre spunti di riflessione sulle prospettive future della musica da ballo romagnola.
Grazie al lavoro e al talento di musicisti come Secondo Casadei, Carlo Brighi e molti altri, questo genere musicale ha raggiunto altissimi livelli di espressione artistica, diventando un linguaggio musicale apprezzato a livello mondiale.
Il progetto Romagna Mia e il futuro del Liscio non si limita a celebrare i 70 anni di questa
iconica canzone, creata dal Maestro Secondo Casadei nel 1954, ma ambisce a esplorare in profondità la ricca tradizione musicale della Romagna e il suo sviluppo futuro attraverso una serie di appuntamenti culturali.
Si parte dal Convegno Il futuro del Liscio dopo Romagna Mia che si terrà nella giornata di venerdì 18 ottobre dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Il convegno, organizzato in collaborazione con il Comune di Rimini, riunirà studiosi, musicisti e appassionati per discutere l’importanza e l’influenza di Romagna Mia nella storia della musica. Come indicato dal titolo, il focus sarà sulle prospettive e le vie percorribili per garantire un futuro alla musica da ballo romagnola.
Il convegno avrà la cura di Franco Dell’Amore e sarà condotto da Federico Savini.
Relatori
Federico Savini
Franco Dell’Amore
Carmelo Mario Lanzafame
Giorgio Conti
Interventi previsti
Riccarda Casadei (Savignano sul Rubicone) Casadei Sonora Edizioni Musicali
Jader Abbondanza (Cesena) Maestro direttore della Banda di Rimini
Giorgio Babbini (Cesena) Compositore e direttore d’orchestra
Pietro “Quinzàn” Bandini (Musica nelle Aie)
Marco Bartolini (Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli)
Lisetta Bernardi (Verucchio) Biblioteca di Verucchio
Orfeo Bossini (Reggio Emilia) “I violini di Santa Vittoria”
Roberta Cappelletti (Predappio) Orchestra R. Cappelletti
Mirko Casadei (Cesenatico) Orchestra Mirko Casadei
Moreno Conficconi “il Biondo” (Meldola) Orchestra Romagna 2.0
Velerio Corzani (S. Piero in Bagno) Rai Radio Tre
Gianfranco Miro Gori (San Mauro Pascoli) Storico e poeta
Gualtiero Gori (Igea Marina) Gruppo musicale “L’uva grisa”
Paolo Marcheselli (Bologna) Figlio di Leonildo Marcheselli, il capostipite del ballo Filuzzi
Franco Masotti (Ravenna) Ravenna Festival
Luca Medri (Cosascuola Music Academy e Accademia del Folklore Romagnolo)
Ermanno Pasolini (Savignano sul Rubicone) Giornalista
Carolina Pattacini (Barco RE) Nipote di Tienno e Iller Pattacini
Nicolò Quercia (Bologna) Santa Balera e Nicolò e la Filuzzeria
Giordano Sangiorgi (Faenza) ideatore e organizzatore del MEI di Faenza
Susanna Venturi (Ravenna) Università degli Studi della Basilicata
Sabato 19 ottobre alle ore 21.00, il Teatro Galli ospiterà il Concerto Una sinfonia per Secondo con l’Orchestra dei Conservatori Maderna-Lettimi di Cesena e Rimini, diretta dal M.° Giorgio Babbini.
L’orchestra esplorerà la musica popolare e la tradizione romagnola, eseguendo in versione orchestrale le opere di Secondo Casadei, a partire dalla celebre Romagna Mia, che celebra il suo 70º anniversario, fino a Romagna capitale. Durante il concerto, si ripercorrerà la storia del Liscio, legata a Casadei, dalle origini fino al 1971, anno della sua scomparsa.
In aggiunta alle esecuzioni orchestrali, ci saranno interpretazioni contemporanee del liscio e videoproiezioni con immagini storiche di Secondo Casadei, grazie al contributo della sua famiglia.
L’evento si inserisce nel contesto del riconoscimento del liscio come patrimonio immateriale dell’UNESCO.
L’evento è promosso da A-Event s.r.l
Con il contributo e il patrocinio del Comune di Rimini
In collaborazione con:
Casadei Sonora Edizioni Musicali
Casa dell’Amore Archivi di Musica, Arte e Storia (Cesena)