Se vuoi vincere una delle tre copie, che il MEI regala in collaborazione con Gianni Lucini, scrivi a comunicazioni@audiocoop.it con oggetto “Libro Lucini” e nel corpo della mail il tuo nome, cognome, cellulare e indirizzo.
Grazie, e buona fortuna
Trentadue chansonniers e due gruppi musicali. Un periodo storico, il Novecento, con due guerre mondiali, la barbarie dell’occupazione nazista e la resistenza, rivolte e repressioni, le speranze del Fronte Popolare, la codardia della collaborazionista Repubblica di Vichy e infine la Liberazione a far da sfondo. Una città, Parigi, florida di luci e opportunità. Lo sanno bene tanti artisti provenienti da paesi diversi che qui trovano una vera patria.
Come sia stato possibile ce lo racconta Gianni Lucini mettendo insieme le storie personali e musicali di tutti loro, gli chansonniers, che prima di calcare i palcoscenici o di finire immortalati su un cartellone, hanno dovuto rimboccarsi le maniche, far umili lavori, subire sfruttamenti e umiliazioni.
Questo libro parla anche di riscatto, personale e sociale, di colpi di fortuna e incontri miracolosi. Di solidarietà tra artisti, ma soprattutto tra esseri umani. E di amore. Per l’arte e per la vita. La musica di questo periodo incontra la poesia e la porta sui palcoscenici.
Dopo aver raccontato le chanteuses in “Luci, lucciole e canzoni sotto il cielo di Parigi”, Gianni Lucini mette insieme le storie personali e musicali degli chansonniers del Novecento.
Si va a Parigi!
Questo libro non era previsto.
È arrivato inaspettato e in fondo un po’ a sorpresa anche per me che ne sono l’autore.
Le ragioni della sua nascita vanno cercate lontano, in un altro mio libro che, alcuni anni fa, ha avuto tanta fortuna e che a dieci anni dalla sua uscita è ancora in distribuzione.
Si intitola “Luci, lucciole e canzoni sotto il cielo di Parigi” e racconta l’epopea delle chanteuses francesi del Novecento.
Più volte, in occasione di vari incontri pubblici dedicati al libro, sono stato invitato a indagare anche l’orizzonte maschile della canzone e dello spettacolo francese dello stesso periodo.
In verità avevo già a disposizione moltissimo materiale, contatti e canali per approfondire ma mi mancava la giusta predisposizione d’animo.
Per questa ragione ho lavorato su altri progetti, a partire dalle “sciantose” napoletane per finire a una voluminosa sommatoria di trecentosessantasei racconti in musica articolati per date.
L’argomento però non era scomparso per sempre dal mio orizzonte perché periodicamente qualcuno mi chiedeva se e quando avessi intenzione di raccontare gli chansonniers e il loro mondo.
Ho aspettato a lungo prima di rimetterci mano.
Ho anche pensato di lasciar perdere ma alla fine ho deciso di chiudere il cerchio.
E così otto anni dopo “Luci, lucciole e canzoni sotto il cielo di Parigi” sono tornato sui miei passi non solo dal punto di vista letterario ma anche fisico visto che ho deciso di lavorare a questo libro nello stesso luogo in cui era nato l’atto d’amore per le protagoniste della notte parigina.
La prima stesura di quel libro era stata riordinata e sistemata in modo pressoché definitivo a Roquebrune Cap Martin. Per questa ragione nel momento in cui ho deciso di scrivere questo nuovo volume ho voluto ripercorrere lo stesso sentiero.
Sono tornato a Roquebrune Cap Martin e ho scoperto che anche lì molto è cambiato in questi anni.
È il tempo che passa e va accettato per quello che è.
Come quello dedicato alle chanteuses, anche questo libro vuole essere un atto d’amore per la musica, per lo spettacolo e anche per un’epoca.
Ho trovato un nuovo luogo magico non troppo distante da lì dove far nascere questo libro.
Ora come tutti i miei libri, cammina da solo per il mondo
Gianni Lucini
Gianni Lucini è giornalista, scrittore, sceneggiatore, autore teatrale, cinematografico e televisivo. Negli anni Ottanta ha diretto un mensile d’informazione degli operatori dello spettacolo. Dal 1999 si è occupato per dieci anni di storia e critica musicale per il quotidiano Liberazione. Oggi fa lo stesso per vari quotidiani. Ha lavorato a numerose sceneggiature e soggetti cinematografici e televisivi e ha scritto vari spettacoli teatrali. Oltre che per Segni e Parole ha pubblicato per Sonzogno, RCS, Hobby e Work, Hachette, Fabbri e molti altri editori.
240 pagg.
16 Euro