PINO JODICE E SUNRISE STRING JAZZ QUARTET IN SAN PETRONIO VENERDI 23 PER L’OMBRA DI CROUS

“L’Ombra: la città degli uomini”: venerdì 23 maggio (ore 20.30) nella Basilica di San Petronio a Bologna ci sarà la terza serata speciale musica e dialogo intorno all’opera “L’Ombra” dell’artista catalano Joan Crous, esposta fino al 29 giugno.

“Misericordia e verità si incontreranno, giustizia e pace si baceranno” – citazione cinematografica da Il pranzo di Babette – è il titolo dell’appuntamento, programmato da “Il cenacolo delle arti” dell’editore Lamberto Fabbri che pubblicherà il catalogo della mostra.

Il Sunrise String Jazz Quartet, guidato dalla talentuosa violinista ucraina Anna Glibchuk, presenterà in anteprima il nuovo CD “Jazz Landscapes“. Il progetto discografico, scritto, composto e arrangiato interamente dal Maestro Pino Jodice, propone un affascinante viaggio sonoro attraverso paesaggi jazzistici moderni e sofisticati. Al termine dell’esibizione del quartetto, lo stesso Maestro Jodice salirà sul palco per unirsi ai musicisti in tre brani eseguiti insieme, in un dialogo musicale dal forte impatto emotivo.

A seguire, l’incontro di Joan Crous con don Ugo Facchini, Giovanni Gazzaneo, presidente della Fondazione Crocevia, e Guido Barbera, presidente di Solidarietà e Cooperazione Cipsi e fondatore della Fondazione PerugiAssisi per la cultura della pace.

Pino Jodice è un pluripremiato pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra jazz napoletano di fama internazionale. Vanta oltre 80 incisioni e ha suonato in tutto il mondo dall’Auditorium Parco della Musica di Roma in diretta Rai al Teatro San Carlo di Napoli, dal Teatro dell’Opera di Roma al Teatro dell’Opera di Ankara, dalla Opera House del Cairo alla Opera House di Hanoi, dal Festival Jazz di Lima alla Philharmonie Berlin, dal Brasile all’Etiopia(Addis Abeba), da Barcellona al Teatro Coliseo di Buenos Aires. Ha collaborato tra gli altri con Lucio Dalla, Renato Zero, Gianni Morandi, Edoardo Bennato, Mina, Fiorello, Fiorella Mannoia, Eugenio Bennato, Cristian De Sica e Armando Trovaioli.