Edoardo Cerea torna a farci vibrare con “Una ragione ancora”, il nuovo singolo in uscita il 7 maggio per Orzorock Music, accompagnato da un video dallo stile anni ’90 che racconta, con toni scuri e atmosfere minimali, il viaggio interiore di chi si sente improvvisamente “scomparso” dal mondo.
Un’ambientazione sospesa tra solitudine e speranza
Il video, diretto da Niccolò Savinelli e interpretato da Liliana Palumbo, ci catapulta in una città deserta, arena perfetta per esplorare emozioni e stati d’animo: stupore, panico, rabbia, noia e infine accettazione. Le strade vuote e i luoghi abbandonati sono metafore potenti di quel senso di estraniamento che il protagonista della canzone – un’anima in cerca di un osservatorio privilegiato, “come un eremita in cima alla montagna” – avverte nei confronti di una società opaca e passiva. È proprio quando sembra che non ci sia più un perché, che entra in scena un incontro salvifico: la scoperta di non essere soli regala allo spettatore un lampo di calore umano in mezzo al caos quotidiano.
Il sound: rock ballad anni ’90 rivisitata
Musicalmente, Cerea pesca a piene mani dalle rock ballad di Tom Petty, Pearl Jam e Neil Young, costruendo un arrangiamento che omaggia quelle sonorità senza cadere nel revival nostalgico. La sua voce, autentica e avvolgente, ci guida tra versi che parlano di sconforto e ricerca di senso: “Quando al sentimento della sciagura si unisce l’assenza di speranze, gli uomini obbediscono finché un contraccolpo esterno non restituisce loro la speranza”. Il brano è un invito a non arrendersi, a cercare ancora “una ragione” per credere.
Anteprima al MEI il 7 maggio: si può fare!
Avete chiesto un’anteprima del video proprio nella serata del Mei, il 7 maggio: perfetto! Basta accordarsi con l’ufficio programmazione del MEI e con Orzorock Music per assicurarsi uno slot durante la kermesse. Tecnica, schermo e tempistiche andranno definite in anticipo, ma il concept – un titolo fresco, un’atmosfera evocativa e un artista con una storia solida alle spalle – si sposa alla perfezione con l’anima indipendente e ricercata del Festival.
BIO – Edoardo Cerea
-
Esordio: 2004 con “Come se fosse normale” (BMG Ricordi), arrangiato da Mario Congiu.
-
Tributo a Luigi Tenco: voce dello spettacolo “L’aria triste che tu amavi tanto”, due CD e tournée nazionale.
-
“Disperanza” (2008, La Locomotiva) e “È meglio se continuo a cantare” (2015, prodotto da Fabrizio Naniz Barale) con duetto con Francesco Di Bella.
-
Tour internazionale: Uruguay 2017, Malta 2018, omaggi a Tenco nei teatri del mondo.
-
“La Lunga Strada” (2022): 10 inediti + bonus track.
-
Live 2023–2024: aperture per Modena City Ramblers, Omar Pedrini, Meganoidi, Filippo Graziani.
-
16 maggio 2025: in arrivo l’album “Scelte…?” su tutti i digital store, presentato live il 10 aprile alla serata Orzorock.
🔗 Seguilo su linktr.ee/EdoardoCerea
🎥 Guarda il video: