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I CONCERTI: 

15 novembre – Castiglione del lago (PG) – La Darsena 

16 novembre – Roma – Monk, ore 19:30 

20 novembre – Napoli – Auditorium Novecento 

21 novembre – Bitonto (BA) – Arci Resilienza 

22 novembre – Taranto – Spazioporto 

Link all’ascolto del disco: https://bfan.link/total-reverends 

Dopo la pubblicazione dell’album d’esordio “TOTAL REVERENDS”, Francesco Forni e Piero Monterisi annunciano la prima serie di concerti dedicati a questo lavoro discografico, un’esplosione di energia rock e intensità emotiva: dieci brani cantati in inglese che intrecciano l’urgenza del cantautorato con la potenza del gospel e la ruvidità dell’alt rock. 

Il disco “TOTAL REVERENDS”, uscito lo scorso 10 ottobre, parla di alienazione, regole, ipocrisia e superficialità, ma anche relazioni impossibili e passioni travolgenti. Se c’è un inferno, è proprio su questa Terra: l’album racconta la sofferenza come esperienza inevitabile, l’autosabotaggio e la lotta con i propri demoni interiori, il tutto con un tono provocatorio che mette a nudo gli aspetti più crudi e intensi dell’esistenza. Dieci tracce in cui si intrecciano influenze anni ’70 e alt rock ‘00, reinterpretate con un sound contemporaneo e distintivo. 

TOTAL REVERENDS nasce dall’incontro di due musicisti dal percorso artistico solido e diversificato, uniti per dare vita a un progetto originale che fonde le loro esperienze complementari: Francesco Forni, chitarra e voce – alias Padre Terno (Ilaria Graziano & Francesco Forni, Napoli Centrale, Niccolò Fabi, Marina Rei, Collettivo Angelo Mai, Capone e molti altri) e Piero Monterisi, batteria – alias Monsignor Terisi (Renato Carosone, Tiromancino, Daniele Silvestri, PFM, Max Gazzè, Cristina Donà e Niccolò Fabi). A completare la formazione, in parte dei live e in studio, Gabriele Lazzarotti al basso – alias Padre Rosario Doson (Daniele Silvestri, Propaganda Orchestra, EPO, Giovanni Truppi, Filippo Gatti, Roberto Angelini, Vasco Brondi, Diodato e Roy Paci). 

Un progetto unico, caratterizzato da un approccio collaborativo e sperimentale già sperimentato in una lunga serie di concerti, che trova la sua piena realizzazione nel risultato corale nel disco: traccia dopo traccia incontriamo artisti come Violante Placido, Roberto Dell’Era, Tommaso Di Giulio, Rodrigo D’Erasmo, Johnny Dal Basso, Chiara Calderale, Ilaria Graziano, Roberto Angelini, Daniele De Gregori, Matteo Pezzolet, Roberto Procaccini, Daphne Nisi, Raffaele Scogna. Per le parti corali, Jose Ramon Caraballo Armas, Alice Clarini, Barbara Eramo, Riccardo Festa, Sebastiano Forte, Andrea Gioia, Sandro Joyeux, Marta La Noce, Gabriele Lopez, Alice Pelle, Raele, Andrea Satta, Diana Tejera, Beatrice Tomassetti e Giorgia Villa. 

Una pluralità che si rispecchia anche nelle registrazioni: scritto e prodotto dallo stesso Forni per AreaLive, l’album stato realizzato in quattro studi differenti. 

Francesco Forni introduce così il progetto: “Un locale a Roma una volta mi diede la data dell’8 dicembre. Decisi di fare il “concerto della Madonna”. Misi insieme una congrega di “preti” e “suore” con cui stravolgevamo canzoni conosciute, rendendole quasi irriconoscibili. Da allora, il concerto della Madonna è diventato il concerto dei REVERENDS e, successivamente, dei TOTAL REVERENDS. La band era mobile e modulabile, fino a formare il trio con Gabriele Lazzarotti e Piero Monterisi. Con loro è stato registrato il disco. Abbiamo poi sperimentato il quartetto, il quintetto e fatto concerti con molti musicisti e numerosi ospiti, tutti “ecclesiastici”. La regola è che chiunque si presti come ospite abbia un nome da prete o suora, e una storia alle spalle…” 

TRACKLIST 

1. all U can Hit
2. Virus
3. LOVE ME 
4. LOVE & PAIN 
5. as if we were Lovers 
6. Magdalene 
7. She’s the witness 
8. MARY ANN 
9. train 2 HELL 
10. Uniforms 

FRANCESCO FORNI | BIOGRAFIA BREVE 

Produttore e cantautore, nonché chitarrista e compositore, Francesco Forni vanta una carriera lunga e poliedrica, ricca di produzioni che spaziano dalle colonne sonore (più di venti composte interamente da lui per il teatro, oltre alle partecipazioni in ambito cinematografico) a una vasta discografia. 

È tra i fondatori del Collettivo Angelo Mai, attivo in prima linea dal 2005 al 2014, e nei locali romani ha ideato e prodotto diversi format di spettacoli e serate musicali, tra cui Il buono, il brutto, il cattivoI’m a SlaveSpin@ffSpicy CornerCanzoni in pienaCorazonLa CarboneriaZelo in Condotta e L’Artista, L’Eroe, Il Pupillo

Tra i suoi progetti più significativi, il duo con Ilaria Graziano, con cui ha pubblicato tre album molto apprezzati da critica e pubblico (From Bedlam to LenaneCome 2 Me e Twinkle Twinkle), portati in tournée in tutta Europa e dal 2017 anche in Canada e negli Stati Uniti. 

Le sue chitarre sono presenti nei dischi di Daniele Silvestri (La terra sotto i piedi), Giovanni Truppi (C’è un me dentro di me), Gnut (Prenditi quello che meriti), ma anche di Farrell Spence, Gabriele Lopez, Leo Pari, Gnut, Driving Mrs Satan, Massimo Giangrande, Zibba, Bruno Sacchi, Bombay, Capone, Giovanni Cinque, Luca Carocci, Morgan con la I, Awa Ly, Marco Francini, Hobo, Naiade, Straderini. 

L’ultima uscita a suo nome è l’album Una Sceneggiata (SoundFly, 2022), primo disco interamente scritto e cantato in napoletano. Negli ultimi anni ha inoltre curato produzione artistica, arrangiamenti e composizione dei dischi Rosso di Le Rondinella (SoundFly, 2024) e Bolla Occidentale di Daniele De Gregori (Maremmano Records, 2025) 

Ha preso parte a numerosi tour come chitarrista, suonando al fianco di artisti come Capone, Mario Centomani, James Senese & Napoli Centrale e molti altri. Nel 2023 si è esibito come chitarrista in duo con Marina Rei e Violante Placido. Oggi prosegue la sua attività live con la band rock-blues Total Reverends e il Total Reverends Show. 

Le ultime esperienze teatrali (con musiche e canzoni originali): 

Holy Game (2025), testo di A. Ostermaier su Pasolini e il calcio, in scena con Riccardo Festa; 

Iliade: il gioco degli Dei di R. Aldorasi, con Alessio Boni e Iaia Forte, dal 2023. Ancora in scena e atteso in Giappone; 

I Buoni, i Brutti, i Cattivi, di e con Edoardo e Silvia Siravo; 

Don Chisciotte di F. Niccolini, con Alessio Boni e Serra Yilmaz; 

Spacciatore di Pierpaolo Sepe e Andrej Longo; 

L’estate perduta, con Alessio Boni, al Teatro Festival di Napoli, su testi di Pavese riadattati da Roberto Aldorasi; 

L’Odore, regia di Krzysztof Zanussi. 

Ha preso parte a uno spettacolo musicale su Jimi Hendrix con Roberto Dell’era (Afterhours), Lino Gitto (Winstones), Fish, Giacomo Pedicini, Sergio Quagliarella con i quali ha condiviso anche il concerto sulla riedizione di Abbey Road in occasione dei 50 anni dall’uscita discografica. 

Colonne sonore recenti: 

La canzone Pure si Fosse, nella colonna sonora della serie Uonderbois prodotta da Disney Channel; 

Frammenti di un percorso amoroso di Chloe Barreau (Groenlandia, 2023); 

Yaya e Lennie – The Walking Liberty di A. Rak, presentato al Festival di Locarno 2021 e distribuito in sala a novembre 2021; sempre di A. Rak, le colonne sonore di Gatta Cenerentola e L’arte della felicità

Un fidanzato per mia moglie di Davide Marengo; 

Maldamore di A. Longoni; Arance e Martello di D. Bianchi; Le conseguenze dell’amore di P. Sorrentino; 

Cortometraggi: Mala menti di Francesco Di Leva e Amor Fati di Luca Immesi. 

PIERO MONTERISI | BIOGRAFIA BREVE 

Batterista, compositore e produttore attivo dal 1986, protagonista di migliaia di concerti in Italia e nel mondo, Piero Monterisi ha collaborato con artisti come Daniele Silvestri, Max Gazzè, Niccolò Fabi, Tiromancino, Cristina Donà, PFM, Gianni Morandi e molti altri, partecipando a tour internazionali (Europa, USA, Canada, Giappone, Cina) e a eventi come Festivalbar, Sanremo e Musicultura. In studio ha registrato e prodotto decine di album, contribuendo anche a colonne sonore per il cinema (Le fate ignorantiBuongiorno papàTutta colpa di FreudNoi e la Giulia). Apprezzato per l’energia, il groove e la sensibilità musicale, unisce tecnica e feeling, lasciando una firma inconfondibile in ogni progetto. 

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