Un sound tra 50 Cent e il G-Funk nel nuovo brano di Lamia e Grein, Stessi
Tatuaggi, in uscita l’8 novembre per Honiro Label.
Come si suole dire, ‘’La famiglia sopra ogni cosa’’, e nelle barre di fuoco dei due
rapper si percepisce la profondità del legame con i rispettivi gruppi, amici,
persone a noi care impressi nel nostro corpo con gli stessi tatuaggi, la stessa
storia che ci lega. Un inno generazionale che fa immedesimare e accomunare
nella determinazione dell’essere se stessi con le proprie origini.
“Stessi Tatuaggi” è una traccia scritta a quattro mani con Grein, un amico in
primis ed un artista di cui ho molta stima. Gli “stessi tatuaggi” rappresentano
l’appartenenza ed un legame profondo con chi abbiamo a cuore, come se fossero
tanti frammenti della nostra storia raccontati sulla pelle. Se gli occhi sono lo
specchio dell’anima, i tatuaggi rappresentano la nostra origine’’. – ci racconta
Lamia.
BIOGRAFIA
Lamia, pseudonimo di Luca D’Innocenzo, è un rapper romano classe 2000 che comincia
il suo percorso nel 2017 sotto il nome di “Regazzino”.
Nel 2017 raggiunge il milione di visualizzazioni con il brano “RM freestyle” e da quel
momento pubblica molti altri singoli ed un mixtape. Durante il periodo di quarantena
l’attività dell’artista si sposta sui social, in particolare su Tiktok, proponendo format di
freestyle che riscontrano molto successo, seguiti da alcuni singoli. Lo ritroviamo infine
nella serie Netflix “Nuova Scena”, che rappresenta il punto di fine del percorso con il
vecchio nome d’arte. A distanza di poco tempo dal termine del programma, infatti,
comincia a pubblicare con il nome di “Lamia”, fino alla sua ultima uscita “3k” in
collaborazione con Ion e Gemitaiz.
