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Simo Veludo, già noto agli addetti ai lavori per aver vinto il Festival di Castrocaro nel 2021,
è cantautore ed autore e, come tale, ci tiene a dare peso alle parole.
“Chissà che si dirà di me”, brano indie-pop uscito venerdì 24.01.2025,
è infatti un brano tutt’altro che superficiale:
con un arpeggio di chitarra acustica in stile fingerpicking, la canzone si apre con
un’atmosfera dolce, sognante, ma allo stesso tempo malinconica e riflessiva:
è lo sfondo perfetto per raccontare i pensieri di Simo che, dopo aver saputo di aver perso un suo conoscente, inizia ad analizzare quanto successo intorno a questa persona e…
si pone delle domande ben precise:
“Cosa diranno le persone di me quando non ci sarò più?”
“Chi mi vuole veramente bene e chi, invece, mi è accanto solo per convenienza?”
“Chi sarà così ipocrita da avermi sempre denigrato in vita, per poi lodarmi pubblicamente una volta saputo della mia mancanza?”

“Qua chi pregherà per me?
Me lo chiedo tutti i giorni quando guardo
Dentro agli occhi della gente”

Il brano è stato realizzato in collaborazione con il “Piccolo Coro Magiche Voci” & “Le note Blu” di Torino, coro di bambini che va dai 5 ai 14 anni, diretto dalla cantante soprano Jessica Pino e fondato da Vania Tradori. Il coro entra nell’ultimo ritornello della canzone creando un contrasto artisticamente forte tra il peso delle parole pronunciate e l’innocenza timbrica
dei bambini che cantano.

Il brano è stato prodotto, mixato e masterizzato da Giovanni Cannarozzo, artista e tastierista torinese con cui Simo collabora da diversi anni.

Simo Veludo (@simo.veludo) • Foto e video di Instagram

Simo Veludo | Spotify

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