Il cantautore romano Scorpius, ormai residente a Parigi, torna sulle scene con “Dietro al bar”, il nuovo singolo in radio e su tutte le piattaforme digitali da venerdì 10 ottobre, distribuito da Noise Symphony.
Un brano dalle sonorità punk-tropicali e dal ritmo trascinante, capace di unire ironia e introspezione in un racconto autobiografico che oscilla tra la leggerezza del ballo e la pesantezza del vivere quotidiano.
«Vado a Parigi e trovo un lavoro
però casa no, ancora niente
a Roma dormivo da solo
e ora in ostello pieno di gente»
Con la consueta lucidità e autoironia, Scorpius racconta la propria esperienza di trasferirsi a Parigi per cercare indipendenza e stabilità, tra le fatiche del lavoro in un bar, un capo insoddisfatto e le incertezze di una nuova vita.
Come aveva già fatto con “Etero” – brano che affrontava il tema dell’identità con uno degli incipit più onesti della nuova canzone italiana – anche qui il cantautore romano non risparmia nulla di sé, alternando sincerità brutale e disincanto leggero, in un flusso di immagini tanto quotidiane quanto poetiche.
«E mio padre mi chiama, e mia madre mi scrive
rispondo domani, vuole venirmi a trovare
non le ho detto del problema alle gengive
ma è colpa mia che spazzolo male»
“Dietro al bar” è un pezzo intimo ma travolgente, che trasforma la fatica in ritmo e la disillusione in ballo.
A rendere il tutto ancora più vivido è il videoclip ufficiale, girato con una GoPro Hero 6 tra i turisti della Torre Eiffel, i pendolari della metropolitana e le notti passate “dietro al bar”, dove Scorpius mescola cocktail e sogni per guadagnarsi da vivere.
Con questa nuova uscita, il cantautore continua a tracciare un percorso personale e coraggioso, dove la musica è diario, confessione e – come sempre – un atto di libertà.
Ascolta “Dietro al bar” – disponibile ora in radio e su tutte le piattaforme digitali
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