volte le canzoni non si scrivono: accadono. È il caso di “Baby”, il nuovo singolo di Oissela disponibile in streaming e sul web dallo scorso 18 aprile. Nato in una sera piovosa d’ottobre, il brano è un gesto istintivo e urgente, un manifesto di fragilità che si trasforma in rabbia ed emancipazione.
Il racconto di un legame al limite
Classe 2003, originario di Vasto (Abruzzo), Oissela apre uno squarcio sincero su una relazione segnata da squilibri emotivi. “Baby” è la fotografia di un amore tossico in cui i sentimenti procedono a velocità diverse: la distanza cresce, anche quando i corpi restano vicini. È uno specchio di tensioni interiori che, purtroppo, restano ancora attuali.
Suono “a stelle e strisce”
La produzione – affidata a un team statunitense – miscela il pop digitale contemporaneo, suggestioni urban distopiche e vibranti echi della scena losangelina. Le liriche, crude e dirette, rinunciano a metafore poetiche, per scagliare un messaggio potente e immediato.
Un’esperienza cinematica
Per ora Oissela accompagna “Baby” con un lyric video che amplifica il suo impatto visivo: testi in sovrimpressione, atmosfere notturne e un taglio estetico che rimanda a un cortometraggio musicale. Un’anticipazione perfetta di quanto possa diventare esplosiva la versione full video in arrivo.
▶️ Guarda il lyric video
Con “Baby”, Oissela conferma di avere un talento autentico: sa trasformare un’emozione in un’esperienza sonora e visiva che non lascia scampo. Buon ascolto!