NIMA e go-Dratta
Due producer siciliani, tra i più promettenti della nuova generazione, insieme per il singolo Kina
Disponibile dal 27 novembre per ADA Music Italy
Un brano dove sperimentano con i suoni del mediterraneo e il dialetto, tra passato e presente, tra clubbing e world music
Ascolta Kina: https://ada.lnk.to/kina
Kina è il nuovo singolo, disponibile dal 27 novembre per ADA Music, che vede la collaborazione tra NIMA e go-Dratta, due artisti siciliani della nuova generazione, due producer e songwriter che sperimentano con i suoni del mediterraneo e il dialetto, tra passato e presente, tra clubbing e world music.
Kina è un brano notturno, dove la luna rivela tre elementi: una catena, due occhi neri e una lama. Il sinth iniziale, il basso incessante e la voce scura e profonda ci trasportano nel momento in cui la magia si compie sotto la luna, la lama spezza la catena del noto per condurre chi parla verso l’inatteso, il meraviglioso.
“La condizione interiore di chi parla è di consapevolezza che l’anomalia che si concretizza intorno può accadere soltanto quando di notte la luna è piena. Questo miracolo di occhi neri rischiarati nel buio è in grado di sorprendere chi canta come se ogni volta fosse la prima, portando anche chi ascolta in una zona in bilico tra stupore e attesa consapevole.”
Le produzioni di NIMA e go-Dratta, attraverso l’elettronica, si appropriano di un passato che irrompe nel presente-futuro.
La loro terra natale diventa il punto di partenza per la ricerca dei suoni.
CREDITI BRANO
Autore: Cristina Cutuli
Compositore: Gaetano Dragotta, Cristina Cutuli
Produttore: Gaetano Dragotta, Cristina Cutuli
Mix: Gaetano Dragotta
Mastering: Mattia Cominotto @Greenfog studio
BIO NIMA
NIMA, classe 1997, è una producer, compositrice e songwriter siciliana.
RAʾĪS è il suo primo EP, pubblicato il 28 giugno 2024. Tutto parte dalla forza motrice generata dalla sua terra che diventa il punto di partenza per la ricerca dei suoni. Una ricerca che esce dai confini territoriali per toccare altre terre bagnate dal Mediterraneo, andando oltre il concetto di terra e spazio. Per questo la lingua utilizzata è il Nụhmeyya, mix di fonemi arabi, greci, siciliani ed ebraici, lingua dell’anima parlata dal primo e dall’ultimo abitante di un Mediterraneo decostruito e ricombinato. Le sue radici ibride e antichissime restituiscono il battito vitale a un’eredità popolare che può rivivere attraverso nuovi impulsi musicali elettronici.
www.instagram.com/nima_wav
https://www.tiktok.com/@nima.wav.music
BIO go-Dratta
go-Dratta, nato e cresciuto a Palermo, è un compositore di musica elettronica con una solida formazione classica, che gli permette di mescolare sapientemente diversi generi musicali, contaminando unʼelettronica dʼavanguardia con suoni provenienti dal jazz e dal folk per creare paesaggi sonori unici, senza dimenticare la dimensione del clubbing.
Negli ultimi anni è riuscito a costruirsi un curriculum artistico di alto livello sia in Italia sia a livello internazionale: ha suonato al Liverpool Sound City, alla Athens Music Week; è stato chiamato a rappresentare lʼItalia a Hong Kong e Dubai per Open Sound Festival; è stato remixato da DJ Khalab; il suo brano “Swarm” è stato inserito nella colonna sonora di SKAM Italia per Netflix; ha portato varie volte i propri live set nelle più conosciute radio indipendenti e sperimentali in Italia; è
stato inserito nella programmazione ufficiale del festival Matera Capitale Europea della Cultura 2019, e ha lavorato con diversi brand, tra cui Red Bull, su produzioni musicali originali.
Dopo diversi EP e featuring di alto profilo, ha pubblicato nel marzo del 2024 il suo nuovo album, FAN per la label Stellare, nel quale mescola abilmente il suo gusto eclettico del mondo dellʼelettronica con suoni e ispirazioni provenienti dai paesi dellʼarea del mediterraneo, riuscendo ad affermarsi come apripista del trend globale che vede la musica tradizionale e folk incontrare suoni contemporanei.
Nel 2024 ha inoltre pubblicato per la label torinese INRI Classic A MATTER OF TIME in collaborazione con il compositore Giorgio Mirto.