“Nel traffico/gli sguardi” è il nome della band composta da Gabriele Berardi (chitarra e synth), Alessandro Cenzato (chitarra e drum machine) e Marco Luppi (basso).
I tre dopo l’esperienza Teich, con cui nel 2015 hanno pubblicato l’EP “Sea Songs” edito da Jestrai e #hashtag tornano a collaborare con questo nuovo progetto.
Nato inizialmente come reading con i testi tratti da “Minime” di Gabriele (Transeuropa , 2022) e “Dei sarò e degli oramai” di Marco (Porto seguro editore, 2023), vede ora i tre alle prese con la composizione di nuovi brani strumentali tra arpeggi post- rock, malinconie nordiche, derive romantiche e tensioni shoegaze.
A maggio 2025 per Angapp music viene pubblicato sui principale store online l’EP omonimo “Nel traffico/Gli sguardi” registrato al Monolith Studio di Brescia da Michele Marelli.
Il disco d’esordio è suddiviso in due atti.
Nell’intro le composizioni rimandano al ricordo, all’inesorabile fuggire del tempo e alle immagini che si sovrappongono a visi che sbiadiscono con il passare degli anni.
Il primo blocco è idealmente legato agli amori finiti, ai cuori spezzati. Anche questi ricompaiono come diapositive e suscitano emozioni di fantasmi lontani, che vagano all’altezza del cuore.
In questa parte la trama musicale evoca la drammaticità dei sentimenti trattati. Una vibrante tensione elettrica rende a tratti claustrofobica la performance. Il primo atto si chiude con un arrangiamento ritmico storto e oscuro.
Nel secondo atto il tema è quello della melanconia, del guardare al passato con dolcezza per permetterci di amare il presente. Musicalmente l’approccio cambia: un giro circolare di accordi si accompagna fino ad un sussurro sospeso. Un prendere atto del tempo che passa, delle delusioni che sono state date e di quelle ricevute.
In chiusura la musica si fa di nuovo drammatica, quasi disperata e rabbiosa come una strenua lotta per sopravvivere al futuro.
