Dopo il fortunato debutto con Il Viaggio Non Mi Pesa, i Malvax tornano il 23 maggio con “Il Sabato Sera del Villaggio” (Piuma Dischi/The Orchard), un progetto che amplifica l’universo sonoro e narrativo di Lorenzo Morandi (voce e chitarra), Francesco Ferrari (piano e synth), Giacomo Corsini (batteria) e Jurij Cirone (basso).
Un racconto di provincia sospeso fra noia e meraviglia
“Il Sabato Sera del Villaggio” si muove sulle traiettorie del pop-rock inglese, del cantautorato italiano e delle nuove sonorità indie-pop nostrane, per restituire un affresco a tratti surreale della vita di paese. I Malvax fanno del sabato sera in provincia il leitmotiv di un disco che oscilla fra aspettative e realtà, fra la tentazione di fuggire e il desiderio di restare.
“Festa”: la colonna sonora di un sogno psichedelico
Ad anticipare l’album è il singolo “Festa”, divertente e caricaturale ritratto di una festa paesana. Il videoclip – in cui la band interpreta quattro senzatetto impegnati in un’allucinazione collettiva dopo aver bevuto un vino misterioso – è un trip visivo di citazioni pop (da Blink-182 a Super Mario) e rimandi locali (alla squadra dello Spezia Calcio), con un tocco di no-sense che culmina in un risveglio esilarante.
Una web-serie per esplorare l’anima del territorio
Parallelamente all’album, i Malvax hanno lanciato su YouTube una mini-serie che entra nelle botteghe e nelle botti-gliette della provincia modenese: dall’acetaia tradizionale alle storie di vita di un piccolo produttore di Lambrusco, fino alla nonna che prepara i tortellini e alle sfide della bocciofila locale. Questi episodi costruiscono un vero e proprio diario collettivo, capace di ribaltare i pregiudizi sul “provinciale”.
Il tour estivo e le prime date nei palasport
Il “Sabato Sera del Villaggio Tour” è già in corso: dopo l’avvio lo scorso 10 maggio, la band porterà il suo live fra festival, piazze e location storiche, culminando in una serie di date nei palasport italiani dall’autunno.
Con “Il Sabato Sera del Villaggio”, i Malvax confermano la loro capacità di coniugare pop energetico, testi taglienti e un’ironia autentica, trasformando la provincia in un palcoscenico universale dove ogni sabato sera può diventare la festa più memorabile.
