Esce venerdì 4 aprile il terzo e ultimo capitolo di “Sammy, Cabiria, etc. etc.”, il progetto discografico in tre parti di Jacopo Èt, nome d’arte di Jacopo Ettorre, tra gli autori più talentuosi e apprezzati dello scenario musicale attuale.
Ad arricchire e ultimare l’elegante ed evocativo progetto, nato per dare voce a un cantautorato sincero e poetico, i brani “Petrolio”, “Tangeri”, “No vip, no news”, che si aggiungono a quelli già editi “Via Ricordi”, “Oro + Rosa”, “Sammy Jankis”, “Cabiria”, “Canzone Facile” e “Saracinesche”.
“Sammy, Cabiria, etc etc.” è un album di ricordi, personali e collettivi – racconta Jacopo Èt – All’interno del disco sono infatti presenti vari richiami al mio vissuto e alle persone a me care (anche agli animali, in realtà, essendo la mia cagnolina Oriana citata in “Via Ricordi”). Ci sono anche citazioni e riferimenti a film celebri, come Sammy Jankis di “Memento” e Kayser Soze de “I Soliti Sospetti”. “No vip, No news”, invece, trae spunto dall’unica regola della rivista “Colors” di Oliviero Toscani. Il tutto mescolato da quello che vuole essere un sound con richiami anni Settanta ma anche attuali, con l’intento di unire alt rock, pop e cantautorato in un unico viaggio.
La raccolta si apre con “Sammy Jankis”, una canzone narrativa, con cui Jacopo Èt cerca, attraverso immagini e riflessioni, di affrontare almeno in parte alcuni lati del proprio carattere, come il pessimismo e il disturbo dell’attenzione.
Segue “Oro+rosa”, un brano leggero che con delicatezza e sensibilità racconta della prima volta in cui si ha un rapporto sessuale.
La traccia successiva è “Petrolio”, che si presenta come un’analisi interiore, un flusso di coscienza con un ritornello in cui si vede la luce, anche in mezzo al petrolio.
L’EP prosegue poi con “Canzone facile”, che affronta la perdita di semplicità che si subisce dopo che una passione viene contaminata da dinamiche lavorative. Un desiderio di ritorno all’essenza di una canzone e anche di una persona. «Il brano è dedicato a mio zio Attilio Lolini, e alle sue meravigliose poesie» raccontaJacopo Èt.
La tracklist prosegue con “Saracinesche”, un brano sulla chiusura di un rapporto, attraversato da qualche domanda esistenziale. Il mare citato è quello di Napoli, da cui il cantautore ha tratto ispirazione per scrivere il pezzo.
In “No vip, no news”, invece, l’artista prende una frase – o meglio, una regola – di Oliviero Toscani e la ribalta, rendendola lo slogan dell’approccio al digitale e al lavoro che si ha nel mondo contemporaneo.
Seguono “Via Ricordi”, una canzone intima, che parla principalmente della condivisione di una casa, e “Tangeri”, pezzo che durante la scrittura è servito a Jacopo Èt per spogliarsi di tutte le inutili paranoie e problematiche proprie della sua vita milanese.
L’EP si chiude con “Cabiria”, un dialogo a un’ombra e anche a se stesso. Il cantautore si chiede, riassumendo all’osso, come si faccia a vivere senza provare emozioni negative.
Jacopo Èt conclude così un album dove si mette a nudo e scrive di sé senza filtri, dove la sua penna si dimostra più matura e dove la scrittura torna ad essere centrale. Un progetto innovativo, che si trasforma in istantanee di vita vissuta, fotografie sviluppate attraverso un pensiero intenso, un racconto che sa di poesia e che ci ricorda quanto il cantautorato oggi possa fare la differenza. I riferimenti musicali spaziano dall’alt rock al pop d’avanguardia internazionale, fondendo stili e references contemporanee con una scrittura profonda e personale, propria del cantautorato italiano. “Sammy, Cabiria, etc. etc.” è un modo onesto e nuovo di fare musica, che la celebra attraverso la cultura, la ricerca e la voglia, o l’esigenza, di scrivere.
Tracklist
1. “Sammy Jankins”;
2. “Oro+rosa”;
3. “Petrolio”;
4. “Via ricordi”;
5. “Saracinesche”;
6. “No vip, no news”;
7. “Canzone facile”;
8. “Tangeri”;
9. “Cabiria”.

Biografia
Jacopo Ettorre, in arte Jacopo Èt, cresce a Bologna in una famiglia di musicisti. Si dedica alla musica classica da bambino, ma all’età di 11 anni abbandona gli studi musicali per riprenderli in età adulta. Durante l’adolescenza, entra nella scena hip hop bolognese e fonda il collettivo Arena 051. Inizia a scrivere musica leggera a 18 anni, firmando un contratto con EMI Music nel 2013. Debutta come autore musicale nel 2015 e arriva a scalare le classifiche con numerosi brani, tra cui “Dove e Quando” di Benji e Fede, “Tribale” di Elodie, “Pare” di Ghali e Madame e le recenti “Malavita” dei Coma Cose, “Paprika” di Ghali, “Ra ta ta” di Mahmood e “Buio Davanti” di Lazza.
Nel 2021 pubblica il suo primo album solista “Siamo Sicuri di Essere Giovani?” con Garrincha Dischi. Partecipa come autore al Festival di Sanremo in diverse edizioni. Nel 2023, in particolare, firma “Due” di Elodie e “Furore” di Paola e Chiara; nell’edizione 2024 è invece autore di 4 brani, ovvero “Tuta Gold” di Mahmood, “Fino a Qui” di Alessandra Amoroso, “Il Cielo non ci Vuole” di Fred de Palma e “Governo Punk” dei Bnkr44. È stato coinvolto come autore anche al Festival di Sanremo 2025, firmando i brani di Serena Brancale, Clara, Rkomi e Sarah Toscano.
Jacopo Èt