Lamia torna con un nuovo singolo che scava nelle profondità dell’anima. “John Polidori”, in uscita il 7 marzo per Honiro Label, è un brano che mescola introspezione e sonorità hip hop classiche, facendo emergere le fragilità e la forza dell’artista romano. Il titolo richiama il celebre scrittore che ha dato vita al primo vampiro letterario, figura ricorrente nell’immaginario di Lamia e metafora perfetta per rappresentare il conflitto tra persona e personaggio, tra Luca e Lamia.
“John Polidori” non è solo un omaggio letterario, ma un vero e proprio sfogo personale. “In questa canzone ho messo a nudo Luca”, racconta l’artista. “Un pezzo che mi fa sentire a mio agio, capito, che è ciò che tutti vorremmo almeno una volta nella vita”. La musica, in questo caso, diventa il mezzo per esprimere la linfa vitale dell’essere umano, un ponte tra l’esperienza personale e l’ascoltatore, capace di rendere ogni fragilità una forza condivisa.
CHI È LAMIA?
Lamia, pseudonimo di Luca D’Innocenzo, è un rapper romano classe 2000. La sua carriera inizia nel 2017-18 sotto il nome di “Regazzino”, guadagnando attenzione con “RM Freestyle”, che supera il milione di visualizzazioni. Dopo vari singoli e un mixtape, durante il lockdown si afferma su TikTok grazie ai suoi freestyle, fino a partecipare a “Nuova Scena”, il programma che segna la fine del vecchio alias. Da quel momento pubblica sotto il nome di Lamia, collaborando con artisti come Ion e Gemitaiz in “3k”. Dopo “Stessi Tatuaggi” e “Nosferatu”, Lamia continua il suo percorso con “John Polidori”, un brano che promette di lasciare il segno.
