“Ti porto a nuotare” è di quelle frasi che sembrano leggere, quasi banali. Ma nella bocca giusta, al momento giusto, possono diventare una dichiarazione di stile, un invito a mollare gli ormeggi e tuffarsi nel caos della vita con un sorriso storto e gli occhiali da sole al tramonto.
Il 18 luglio 2025, esce su tutte le piattaforme digitali “Ti Porto a Nuotare”, il nuovo singolo de Il Socio Unico, pubblicato da Matilde Dischi. Ed è esattamente così: una corsa verso il mare su una vecchia auto scassata, con il volume a palla e il cuore che scoppia di nostalgia rock’n’roll.
Il brano ha l’energia sfrontata dei pezzi che non vogliono dimostrare niente a nessuno. E proprio per questo, riescono a dire tutto. Le chitarre frizzanti, l’attitudine da fuori tempo massimo, il ritmo secco e dritto che strizza l’occhio agli anni ’80: “Ti Porto a Nuotare” è una hit estiva disallineata, romantica senza sdolcinature, ribelle senza bisogno di alzare la voce.
“Camminare sul filo di un rasoio con la stessa nonchalance di una passeggiata in spiaggia” – così la band racconta lo spirito del pezzo.
Ed è anche lo spirito de Il Socio Unico: una formazione che ha fatto della leggerezza intelligente la propria firma, della sbandata il proprio stile.
Chi è Il Socio Unico
Dietro questo nome ironico e giuridico si nasconde il progetto musicale guidato da Luca Collodoro, affiancato da Roberto La Monica e Andrea Farina. Dopo un percorso che ha attraversato l’Italia e Londra, Luca decide di assumersi tutta la responsabilità del proprio suono, della propria identità, della propria voce.
Da “Sentinella Immobile” a “Non Tornare Mai”, fino al recente “Come un Re” (con il videoclip interpretato dall’attore Alessandro Cremona), Il Socio Unico ha costruito un’identità precisa: una band diretta, sincera, senza compromessi, che sa alternare graffi ruvidi e carezze sonore.
Le produzioni passano dai luoghi simbolo dell’indipendenza italiana: Zen Arcade di Cesare Basile, Giusi JP Passalacqua, Guido Andreani, e tanti altri compagni di viaggio. Oggi il progetto è in distribuzione con Artist First e in promozione con Red&Blue Music Relations, per un’estetica sonora che sa essere personale e riconoscibile.
Per chi è questa canzone?
Per chi si è perso almeno una volta.
Per chi ha amato le fughe in macchina verso il mare.
Per chi sa che essere “sbagliati” a volte è il modo più autentico di essere giusti.
“Ti Porto a Nuotare” non è una hit da spiaggia: è una canzone da corsia di sorpasso emotivo.
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Matilde Dischi → www.matildedischi.it
