Il 28 marzo esce Canto Conte, il nuovo album di Ilaria Pilar Patassini che rende omaggio alle canzoni di Paolo Conte con una rilettura intensa e raffinata. Pubblicato da Parco della Musica Records (PMR 2025, distribuito da Egea), il progetto nasce dalla complicità artistica tra la cantante e interprete Patassini e il direttore d’orchestra e arrangiatore Angelo Valori, con il prezioso supporto della Medit Orchestra.
Con un approccio sinfonico-jazz-cameristico, Canto Conte rilegge il repertorio del celebre cantautore astigiano esaltandone il fascino e il mistero. Tra i brani scelti figurano grandi classici come Alle prese con una verde milonga, Gli impermeabili, Via con me, ma anche gemme meno conosciute come Reveries, Elisir e Spassiunatamente. A impreziosire l’album, la presenza di musicisti d’eccezione: Manuel Trabucco al clarinetto e sassofono, Danilo Di Paolonicola alla fisarmonica e il special guest Alessandro d’Alessandro all’organetto.
Il desiderio di una nuova voce per Conte
Ilaria Pilar Patassini ha scelto di immergersi nell’universo contiano con la volontà di esplorarne il lato più sensuale, giocoso ed evocativo. “La produzione artistica di Paolo Conte è una summa di arti: canzone, poesia, letteratura, jazz, cinema, opera, arte visiva e un profumo coloniale e retrò, ma il tutto resta invariabilmente contemporaneo. Non mi stanco mai di ascoltarlo”, racconta la cantante. “Volevo dare voce e corpo alla parte femminile di Conte, al suo lato più erotico e francese. Alla fine, tra l’incoscienza e la saggezza, ha vinto il desiderio”.
Il videoclip di Come Di
A supportare l’uscita dell’album, il videoclip di Come Di, realizzato da Roberto Mazzarelli con la direzione della fotografia di Paolo Soriani e l’ideazione in collaborazione con Laura de Strobel. Un’opera visiva che accompagna il disco nel suo viaggio sonoro tra eleganza e poesia.
Prodotto dalla Fondazione Musica Per Roma in collaborazione con Centro Adriatico Produzione Musica, Canto Conte è un omaggio sentito e rispettoso a uno dei più grandi narratori musicali italiani, reinterpretato con passione e maestria da una delle voci più affascinanti del panorama contemporaneo