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Romagna mia è una celebre canzone italiana scritta da Secondo Casadei ed incisa a Milano nel1954 che, per i suoi 70 anni, vede alla luce il remix ufficiale della Dj & Producer cesenate Giulia Regain.
Un Remix in chiave pop-dance per rendere onore alla terra di Romagna, il bello di essere “italiani nel mondo”, per condividere con le nuove Generazioni gioia e tradizioni e con un particolare attenzione al mondo femminile.

Non poteva esserci data più ideale del 5 Luglio 2024 nella ricorrenza dei 70 anni della celebrazione della canzone che ha venduto oltre 4 milioni di copie nel mondo e che sancisce l’inizio della Notte Rosa in Romagna nel weekend più in festa dell’anno. Questo remix nasce proprio per portare i valori tipi della Romagna di “festa, unione, allegria e solarità” in chiave dj per ballare fino all’alba nei locali o alzare il volume in radio.

Un progetto “in Rosa” perché in prima linea vede professioniste del settore in campo musicale e la generazione famigliare di Secondo Casadei con la figlia Riccarda e le nipoti Letizia e Lisa che negli anni, con costanza ed impegno, hanno mantenuto vivo questo importante simbolo di italianità nel mondo. Le edizioni Musicali Casadei Sonora hanno sede a Savignano sul Rubicone (FC) con il museo che custodisce un patrimonio artistico del Maestro Secondo Casadei e di altri autori specie nel mondo del Liscio.

È di Roberta Cappelletti la splendida voce con cui lei collabora con Edizioni Musicali Casadei dal 1994 definita “la Regina della Romagna”. Romagnola doc, nasce a Predappio ed è un vulcano inarrestabile, sempre in movimento fra serate da ballo e tv. Altre donne importanti della storia della musica hanno interpretato il brano come Raffaella Carrà, Orietta Berti, Nilla Pizzi e Luana Babini. Giulia è la prima dj donna a remixarlo.

Nel 2018 Giulia Regain propose alla famiglia Casadei il remix ed il progetto al femminile proprio per valorizzare, ricordare quanto sia importante la figura femminile in campo musicale e quanto non sia sempre facile in un settore prettamente maschile come la discografia ed il mondo dj. Giulia infatti nel sociale è attiva per le “pari opportunità” delle donne e ha coniato l’hashtag #NewGenerationWoman

Il Sax nel brano è suonato da Giuseppe Grasso. In arte “GG jazz” suona sax e clarinetto nel format “THE ELEGANCE, djset live show” con Giulia Regain.

Giulia Regain, di Cesena, nel 2005 diventa DJ e dopo un anno lavora già in tutta Italia e poi a livello internazionale in molti paesi tra cui Europa, Africa ed America in festival e club. Partita nella sua terra di Romagna ed inizialmente come light-dj nelle migliori discoteche. Crea uno spettacolo di sole artiste donne in console “Satin Girls show”.

Nel 2009 vince “migliori dj donna Italiana” nei Trend Awards ed Europea in Pink Armada. Nel 2011 diventa testimonial & ambassador di Pioneer e di vari brands specie nel settore beauty, benessere, automobilistico, beverage e moda. Si è specializzata come dj con i brands e nel lusso “Luxury & Fashion Dj”.Oggi è ambasciatrice del Made in Italy portando lo stile, l’eleganza e la musica, anche italiana, nel mondo. Utilizza nei suoi djset hit italiane di vari generi musicali utilizzando un sound sempre attuale attraverso i remix. Questa sua caratteristica la porta a fare la DJ per eventi con diverse fasce di età ed essere molto apprezzata all’estero da coloro che amano la musica italiana. (#MadeInItalyAmbassador) La sua community si chiama #Gmagic World dove si condivide la “Magia della Musica”. Oltre dj è producer, remixer e discografica con la sua nuova etichetta #Gmagic Records. Si è Laureato in Scienze dl comportamento e delle relazioni sociali (Psicologia, Cesena).

Secondo Casadei, violinista e musicista, decano del liscio, della musica da godere e che continua a far ballare con Romagna Mia unendosi alle generazioni, sempre in evoluzione.

Giulia Regain

+39 3336670327
info@giuliaregain.com
www.giuliaregain.com | www.luxuryfashiondj.com

 

 

ROMAGNA MIA remix – Manuel Ricci – Parte il progetto FOLK HOUSE

Il progetto Folk House è un’iniziativa ambiziosa che esplicita già nel suo titolo gli obiettivi: avvicinare i giovani di oggi attraverso il genere “House”. L’elemento folkloristico romagnolo porta con sé una ricchezza di spunti; infatti, nell’analisi delle sue composizioni emergono tratti che, reinterpretati in chiave House, rivelano una nota quasi est europea, forse dovuta agli strumenti impiegati o ai ritmi che, se accelerati, ne giustificano questo richiamo.

Questo progetto è stato presentato alla fine di febbraio da Manuel Ricci presso l’ etichetta discografica Casadei Sonora, che detiene i diritti dei brani del maestro Secondo Casadei.

Fin da subito, si è pensato di creare un CD contenente brani incisi da Secondo Casadei e remixati in uno stile unico, riconducibile solo a Manuel Ricci. Come riporta la copertina “Folk House”, l’obiettivo è proporre un genere innovativo e trasportare gli ascoltatori attraverso 5 remix appositamente studiati per guidarli in un viaggio dalla prima all’ultima traccia in un vera e propria ascesa.

Il CD si apre con il primo remix ufficiale di “Romagna mia” di Secondo Casadei, remixato da Manuel Ricci, una sfida ambiziosa e attentamente pianificata per mantenere intatto lo stile originale ma conferire una nota moderna rispetto a settant’anni fa. Il risultato è una traccia che, pur restando fedele all’originale, è ora finalmente radiofonicamente accattivante e adatta ai contesti musicali moderni, come la “disco”.

Progetto album, Casadei Sonora, Manuel Ricci “Folk House”

La seconda traccia del CD è il noto valzer “Tramonto”, un brano forse poco conosciuto ai giovani di oggi ma che ha un significato speciale per gli appassionati di musica folkloristica romagnola.

Manuel Ricci è particolarmente legato a questo valzer, ricordando le emozioni vissute da bambino durante le fiere in compagnia dei nonni, dove incontrava sempre un’orchestra che suonava proprio “Tramonto”. Anche per questo brano, è stata una collaborazione personale e attenta a mantenere l’essenza originale, apportando alcune variazioni attraverso software e strumenti di produzione che andassero a differenza della prima traccia ad apportare qualche cambiamento più marcato nei ritornelli.

La terza traccia, intitolata “Ricordando Strauss”, una volta remixata, richiama forti tonalità tribali ed est-europee. Dopo aver aumentato il BPM e apportato modifiche in fase di produzione, si è notata subito la sonorità allegra e coinvolgente, accentuata da strumenti

come il violino e il sax, arricchiti ulteriormente in post-produzione da fiati e trombe per esaltare al meglio le note del maestro Secondo Casadei.

Il quarto brano dell’album si intitola “Torna maggio”, un pezzo che potremmo definire, una volta remixato, come un’interpretazione spudorata della musica house degli anni 10 del duemila, con un ritmo familiare ma reso sublime dalle note composte dal maestro Casadei per questo valzer.

Mantenendo questo ritmo moderno e leggermente classico, si è voluto abbracciare l’essenza più autentica della musica “house”. “Torna maggio” si posiziona al quarto posto e la scelta della sua posizione è pienamente giustificata dalle strumentali che creano la base, che come mi piace dire, “tuona”.

Il quinto ed ultimo brano è “Super valzer”, che conclude il viaggio con ritmi sempre più intensi.

Un errore, che si è rivelato la chiave del remix di questo “super” valzer, ha portato a provare a suonare il brano a 140 BPM anziché ai consueti 128 BPM, aprendo la strada a una traccia con influenze techno e trance, generiche stanno tornando in auge e che trovano spazio in questo CD.

Il corretto ascolto di questo CD dovrebbe partire dalla prima fino alla quinta traccia, ma l’obiettivo è far sì che ogni ascoltatore possa identificarsi in almeno una di queste tracce, pensando “Questa è la musica delle mie radici”. Questo progetto, anche se ambizioso, è stato curato nei minimi dettagli per presentare tracce iconiche e nuove, grazie a un’attenta post-produzione e alla comunicazione costante con la casa discografica e agli studi di produzione coinvolti. La creazione delle copertine per il CD è stata un compito impegnativo, considerando che saranno prodotte solo 150 copie in edizione limitata per questo progetto.

Dopo aver completato le tracce, è stato sviluppato un piano editoriale per le pubblicazioni che dovevano precedere il lancio di “Di Romagna mia il remix”. Le pubblicazioni sono state suddivise in tre fasi: la prima fase includeva una narrazione coinvolgente per gli ascoltatori, con video girati negli studi Casadei e immagini del processo creativo, fino all’annuncio del lancio della prima traccia; la seconda fase prevedeva la pubblicazione di “Romagna mia” su tutte le piattaforme digitali, seguita da una narrazione post-pubblicazione relativa all’intero CD; infine, la terza e ultima fase riguarderà la pubblicazione dell’intero album alla fine di maggio.

Questo progetto non si limita alla creazione del primo album, come indicato dalla copertina che specifica che si tratta del volume uno di “Folk house”. Si punta a sviluppare più volumi legati a questo progetto musicale in futuro.

LINK SITO WEB https://manuelriccimanny.wixsite.com/websitedjmanuelricci

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